Romano (m. Roma 535), di nome Mercurio, fu il primo papa che mutò il proprio nome all'atto dell'elezione. Successe a Bonifacio II, con l'aiuto del re goto Atalarico (533), al posto del diacono Vigilio [...] che lo stesso Bonifacio, prima di morire, aveva indicato come successore. Nella controversia del teopaschismo che venne sollevata dai monaci acemeti sulla formula cirilliana Unus de Trinitate passus est ...
Leggi Tutto
GOTTO Comune della provincia di Messina, formato dalla riunione dei due abitati contigui di Pozzo di Gotto (o più esattamente di Goto) e Barcellona (detta anche Barcellonetta o Barsalon), che, sorti entrambi [...] e sviluppati nei secoli XVII e XVIII, vennero riconosciuti come città e comuni autonomi, il primo nel 1639 e il secondo nel 1817. Nel 1835 furono riuniti in un solo comune, la cui area è di kmq. 59,60 ...
Leggi Tutto
Figlia (390 circa - 450) dell'imperatore Teodosio il Grande e di Galla; fu presa in ostaggio nel 410 da Alarico; sposò Ataulfo cognato di Alarico, e, dopo la morte di questi, fu restituita dal re goto [...] Wallia al fratello Onorio a Ravenna. Sposò poi (417) il patrizio Costanzo (III) da cui ebbe due figli, Onoria e Valentiniano (III). Nel 421 Onorio concesse a G. P. e al marito, associato all'Impero, il ...
Leggi Tutto
Ciambellano e ministro (m. nel 399) dell'imperatore romano Arcadio, schiavo di nascita ed eunuco; partecipò al complotto che tolse di mezzo Rufino, e diventò favorito di Arcadio. Entrato in conflitto con [...] l'imperatrice Eudocia e col goto Gaina, generale dell'esercito, fu da questo destituito e condannato a morte. Contro di lui Claudiano scrisse una violenta invettiva. ...
Leggi Tutto
salto, istruzione di
salto, istruzione di in un → programma, istruzione che determina l’interruzione dell’esecuzione linearmente ordinata della sequenza delle istruzioni e l’esecuzione di una istruzione [...] due. Questa interruzione, detta appunto salto, è formalmente indicata con goto (dall’inglese «vai a») seguito da una label, cioè da espressione condizionale); la sua sintassi è: se (condizione) goto label; se la condizione è vera, il programma passa ...
Leggi Tutto
Politico e letterato (Squillace 490 circa - Vivario 580 circa); figlio d'un alto funzionario di Teodorico, fu (507) questore, nel 514 console, e nel 523 magister officiorum, ministro per la politica interna; [...] della "civilitas" romana. Fu consigliere prudente di Amalasunta, Teodato, Vitige, durante le burrascose vicende della successione del regno goto. Di questa sua attività lasciò memoria nella silloge (in 12 libri) intitolata Variae (537), che servì da ...
Leggi Tutto
GONDEMARO, o Godomaro re dei Burgundi
Figlio di Gondebaldo e fratello di Sigismondo, a cui successe, fu l'ultimo re dei Burgundi e regnò dal 524 al 534. Salì al trono quando il re franco Clodomiro, alleato [...] col goto Teodorico per la conquista della Borgogna, aveva sconfitto (523) e poi fatto massacrare, insieme con tutta la sua famiglia, il re Sigismondo, impadronendosi del suo regno.
G. raccolse di nuovo intorno a sé i Burgundi e riuscì a sconfiggere ( ...
Leggi Tutto
Ramo orientale dei Goti. La sua differenziazione da quello occidentale (Visigoti) si verificò alla fine del 3° sec. d.C. nella Russia meridionale. Da lì gli O. seguirono gli Unni di Attila in Gallia (451), [...] . Quando Teodato (che aveva tentato in extremis un accordo con Giustiniano) fu eliminato e al trono fu eletto dall’esercito goto Vitige (536), i Bizantini diedero inizio a una ventennale guerra contro gli O., con alterna fortuna. Sconfitto Vitige da ...
Leggi Tutto
Vedi ZENONE dell'anno: 1966 - 1966
ZENONE (Ζήνων, Zeno)
Red.
Imperatore romano d'Oriente, Augusto dal 474 al 475 e dal 476 al 491. Militare, fece una rapida carriera; nel 468 sposava Ariadne, figlia [...] di Leone I, suscitando le gelosie del capo goto Aspare.
Ucciso quest'ultimo nel 471, morto Leone I (478) e, di lì a poco, il piccolo Leone II, figli dello stesso Zenone e di Ariadne, e in nome del quale Zenone aveva esercitato la reggenza, Zenone ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico polacco (Kwilcz, Gorzów, 1923 - Parigi 2006). Impiegando la sua vasta esperienza di grafico, produsse una serie di opere sperimentali e di animazione che rappresentano forse il [...] creativo più autentico. Tra queste: Renaissance (1963); Les yeux des anges (1964); Le théâtre de M. et M.me Kabal (1967). Nel 1968 con Goto, l'île de l'amour realizzò il suo film migliore, condensando in una sola opera i temi a lui più cari e i modi ...
Leggi Tutto
goto
gòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente ai Goti (gr. Γόϑοι, lat. Gothi), antica popolazione germanica, forse originaria dell’isola di Gotland o comunque della Svezia merid., suddivisasi nel 4° sec. nelle due principali tribù...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...