CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] , lo 'stile bello' (schöner Stil), documentato per es. dalla Madonna detta di Krużlowa (1410 ca.), versione particolare del Goticointernazionale, che proseguì fin verso la metà del 15° secolo.Nel sec. 14° è inoltre attestata la produzione di codici ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] documentata per la prima volta nel 1154.Nella T. del Basso Medioevo si distinsero anche le botteghe di pittori del Goticointernazionale, come Mateu Ortoneda e Ramon de Mur, che ebbero una parte importante nella realizzazione di opere in altre città ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] (Zwartzusters), e alcune sculture mariane della fine del sec. 14°, che mostrano come lo stile manieristico del Goticointernazionale venisse mitigato da una tendenza più naturalistica; la testa appartenuta a una figura di Cristo, frammento di una ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] storiche 59, 1980, pp. 291-328; E. Castelnuovo, I mesi di Trento. Gli affreschi di torre Aquila e il goticointernazionale, Trento 1986; J. Jarnut, Das Herzogtum Trient in Longobardischer Zeit, Atti dell'Accademia Roveretana degli Agiati, s. VI, 25 ...
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TORUŃ
A. Grzybkowski
Città della Polonia centrale, capoluogo dell'omonimo voivodato, posta sul tratto mediano del corso della Vistola, di cui rappresenta uno dei principali approdi fluviali.Il territorio [...] Cristo nel sepolcro nella chiesa della Vergine è un'eccellente opera degli anni intorno al 1380, mentre appartiene già al Goticointernazionale la Crocifissione sull'albero della vita nella chiesa di S. Giacomo. Una delle principali opere europee del ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] , ivi, pp. 215-251; E. Rossetti Brezzi, Il Maestro di S. Maria Maggiore a Susa, in Giacomo Jaquerio e il Goticointernazionale, a cura di E. Castelnuovo, G. Romano, Torino 1979, pp. 385-388; G. Fabiano, San Saturnino di Susa. Ambiente, architettura ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] Nat. Gall.), di cui tuttavia sono lungi dall'essere chiariti il significato e lo scopo. Esso appartiene alla corrente del Goticointernazionale, che, se Riccardo II fosse vissuto più a lungo, avrebbe avuto una maggiore presenza nella storia dell'arte ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] , agli affreschi di palazzo Altan di San Vito al Tagliamento (1440-1443), di complessa cultura in bilico "tra goticointernazionale e protorinascimento" (Cozzi, 1987, p. 37). La conquista veneziana (1420) segna la storia politica e culturale del F ...
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MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] per la conoscenza dell'attività di Jaume Cabrera, che, seguendo la tradizione italianizzante, fu timido interprete del Goticointernazionale.Oltre al retablo dello Spirito Santo, Pere Serra avrebbe ricevuto altri incarichi a M.; ne è testimonianza ...
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BARGUÉS, Arnau
M.R. Terés
Architetto catalano, nato a Barcellona nel 1350 ca., attivo principalmente a Barcellona nella seconda metà del sec. 14° e al principio del successivo, morto nel 1413.La prima [...] lavorò un gruppo di scultori, tra cui François Salau, straordinariamente abili ed esperti delle novità del Goticointernazionale. Per quanto riguarda il disegno degli interni (sala capitolare della cattedrale di Barcellona e ambienti dell'incompiuto ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...