ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] di Sant'Ambrogio, riconoscendone i diritti sulla corte di S. Siro, ove già anticamente esisteva una cella, e permettendo all'abate Goffredodidi Bonifacio diToscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse in Francia. Prima di ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] politico non sono chiaramente delineati: la Vita di Andrea riferisce di un tentativo di rapimento messo in atto da Beatrice di Lorena, marchesa diToscana, moglie del marchese Goffredo il Barbuto, ai danni di G., ma la notizia è del tutto omessa ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] di governare Sardegna, Corsica e Marca d'Ancona, pacificare la Toscana, ove i ghibellini stavano schiacciando i guelfi aretini e, infine, di conte di Altomonte, Goffredodi Marzano conte di Squillace e Carlo conte d'Artois, minacciati di scomunica ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] , Opizo, risale al 7 ott. 1059. Può darsi che alla designazione del nuovo presule non fosse estraneo il marchese diToscana, Goffredo il Barbuto: possiamo anche ritenere che G., secondo la prassi allora in uso, abbia ricevuto sia la consacrazione per ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] Goffredo e Solimano, la città e il Comitato di Terni con la relativa giurisdizione. La prima testimonianza del collegamento di della sua santità si diffondeva, nella stessa città toscana i cardinali del papa defunto, incoraggiati dal cancelliere ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] compenso fu dato all'A. di lì a poco mediante l'elevazione al cardinalato di due suoi nipoti, Goffredo d'Anagni (1261) e che portarono l'A. a sfidare l'autorità pontificia nella Toscana meridionale e nell'Umbria e a dichiarare che nessun rettore ...
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Teologo (Veglia 1583 - Padova 1669); minore conventuale, provinciale di Lione (1618), assistente del generale (1623), professore a Padova (1630-1666), seguace dapprima di s. Bonaventura, poi di Duns Scoto [...] . Tornò a s. Bonaventura nel Tractatus de Angelis (1655); tra gli altri numerosi scritti, notevoli il De productione Filii Dei (1650) e le Osservazioni sopra il "Goffredo" del Tasso (1642), da lui considerato il "più importante poema della lingua ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] di respingere la proposta avanzata dalla loggia Goffredo Mameli di Sassari, con la quale si chiedeva di sostituire suo tesserato e si svolse in una delle città ‘rosse’ della Toscana.
Alla revisione del Concordato si arrivò soltanto nel 1984, dopo un ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] locale, che riecheggia anche nelle realizzazioni toscanedi Giovanni Michelucci. Pure Fagnoni interpreterà suggestioni (Justus Dahinden, 1972-1976), gli Angeli custodi (Carlo Bassi e Goffredo Boschetti, 1964) a Milano, S. Francesco (Gresleri e Silvano ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] consacrazione, lasciò Roma insieme a un gruppo di cardinali esponenti del gruppo riformatore e riparò in Toscana presso il marchese di Tuscia Goffredo il Barbuto (cui dedicò vari scritti). Sotto la protezione di costui fu eletto a Firenze Niccolò II ...
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