GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] suo nipote, che, insieme con Battista Sciarra (più tardi giustiziato a Città di Castello), sollecitò Stefano a rientrare a Roma. un'orazione di stampo prettamente umanistico i valori della libertà siriana ed esaltando il tirannicidio. Se Carlo fosse ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] il 10 genn. 1822 il giovane L. venne consegnato alla giustizia pontificia che lo processò e, con la sentenza del cardinale Le mie prigioni, Torino 1919, p. 81; A. Vannucci, I martiri della libertà italiana, II, Milano 1878, pp. 54-56, 102, 139, 260; A ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] Nel 1446 il D. fu dei Sedici riformatori dello stato di libertà; nello stesso anno rivestì la carica di anziano per i l'intento di indurre Venezia alla pace. Nel 1468 fu gonfaloniere di Giustizia per il sesto bimestre dell'anno. Morì il 23 ott. 1469 ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] , che costituisce il "diritto naturale" ("ideale" o "giustizia potenziale"), "creatore, giudice e vindice" del diritto positivo razionale: il valore della personalità si fonda sulla libertà della coscienza dai condizionamenti esterni; inoltre, poiché ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] di John Locke, e ai problemi della giustizia e dello Stato. Sulla scorta di questi la nota bio-bibliografica e la bibliografia in A. Passerin d’Entrèves, Potere e libertà politica in una società aperta, a cura di S. Cotellessa, Bologna 2005, in ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] cioè segretario generale) offertagli dal ministro di Grazia e Giustizia Giovita Lazzarini e cercò di avviare un’opera di Castellana, nel forte di Paliano e infine a Roma.
Tornò in libertà solo il 21 settembre 1870, all’indomani di Porta Pia, e ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] 1938-42, ad Indicem;G. N. Pasquali Alidosi, Li confalonieri di giustizia del popolo et commune di Bologna, Bologna 1616, p. 9; Id 1848, p. 81; G. Guidicini, I Riformatori dello stato di libertà della città di Bologna dal 1394al 1797, Bologna 1876, p. ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] , in materia di amministrazione locale: infatti, delle libertà comunali, dei Consigli civici e dell'elezione dei Tommaso e Carlo Giuseppe ricoprirono anch'essi uffici e cariche di giustizia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] accusato da Montefiascone di togliere alla città la libertà di eleggere un podestà (senza dubbio lo spostamento ; la sua morte fu salutata da Cola di Rienzo come atto della divina giustizia. B. era vescovo di Viterbo dal 6 febbr. 1344.
Fonti e Bibl ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] talvolta in politici: dal 1335 al 1527 ebbero sedici priori di libertà e quattro gonfalonieri. L'arma dei Deti si componeva di Francesco di Marco. Gli Otto di pratica e il gonfaloniere di Giustizia elessero il D. a questa carica ma per ben due volte ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...