CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] può decongestionare spurie commistioni di fede e interesse, può porre le premesse per una visione quanto meno vibra d'emozione per aver tra le mani "una scrittura di Lorenzino de' Medici... scritta di sua mano dove... giustifica" l'uccisione ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] sia priva di qualsiasi fondamento effettivo. Dalle memorie, degne di fede, dell'arcivescovo Luca di Cosenza, un amico fidato di all'incoronazione di Federico fissata per la Pentecoste (17 maggio), con la giustificazione che la sua assenza era ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] fede cattolica, 1758; Esposizione dell'orazione domenicale, 1759; Esposizione del decalogo, 1759; Esposizione de' sagramenti, 1760; Esposizione de' comandamenti della Chiesa,con la giunta di un trattato della giustificazione a Rodella: "per ora non si ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] ricerca che mirava a trovare una giustificazione dottrinaria dell'unione e con la - partecipavano insieme con loro dell'unica fede verace. Con l'indicare la via 26 febbraio) lo nominò legato a latere per Bologna, per la Romagna e la Marca di Ancona. ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] del 17 ag. 1546, dedicati al cruciale tema della giustificazione, ma si tenne ai margini della discussione, mostrando di un salvacondotto per i protestanti che intendessero recarsi al concilio per sottoporre i loro articoli di fede. Si stabilì ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] la ragione che dà origine alle città, e giustifica il commercio. G. è ben consapevole dell le genti si visitassero insieme l'una l'altra per congiunzione d'amore e d'amistà" (Oxford, Aristotile: quel disse che la fede nostra, revelòglile Idio". Anche ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] anche i giudizi sulle "Virtù morali" e sulla "buona fede" delle classi medie in genere ed in particolare degli uomini lato - e spesso la giustificazione c'era - era costretto a colpire dall'alto per eliminare malsane tendenze centrifughe. Rispetto ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] per compagno il Las Casas, più tardi coraggioso difensore degli Indiani.
La conversione degli indigeni delle nuove terre era anche, nel pensiero di A., la giustificazione in particolare a Cesare, tolse poi fede alle sue proteste di sentimenti italiani ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] dovrebbe trovare la sua giustificazione nella dialettica dello Spirito". In conclusione, per lui, storicista ormai in quanto tale, una restaurazione, su basi del tutto nuove, della fede religiosa che di quell'età era stata la nota dominante, prima ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] del Berni, che scelse a suo autore sia per la voga nel suo tempo di quella poesia, sia del Bartoli, trovava finalmente una giustificazione nella battaglia contro la falsità i quali non gioverebbero alla fede religiosa e certamente nuocciono alla vita ...
Leggi Tutto
luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...