Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] la vita e la realtà dei fatti storici; si può egli, in buona fede, sostenere che sia una cosa sola col materialismo? (La filosofia positiva…, cit pragmatistico (un mito creato consapevolmente per dare una giustificazione ideologica al proprio potere o ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] qualche concetto fondamentale, quale quello della giustificazione in virtù della fede; ma si tratta di un paolinismo a interrompere il lungo periodo di pace tra l'Impero e la Chiesa per dare inizio a una persecuzione che fu la più lunga e la più ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] formalmente quegli elettori ch’erano in buona fede, fu risoluto di non pubblicare per allora la detta risposta negativa»8.
Oltre volontà del penitenziere maggiore di dar resoconto (e giustificazione) dei passi fino ad allora compiuti dalla propria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] non per nulla ebbe ad apprezzare espressamente l’orazione) quelli che in specie erano gli argomenti giustificativiper la de Torquemada (1388-1468), nella comune finalità di confermare la fede nei Sacri canoni: «Il discorso comune non è mai del ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] giustificò l'infrazione commessa, allegando la particolare devozione che la sua famiglia aveva ed avrebbe sempre avuto per insomma pronto a morire, come un giorno aveva promesso, per la sua fede. Non sembra che Sciarra passasse a vie di fatto (il ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Compagnia di Gesù – finiva per coinvolgere questioni più generali attinenti alla professione della fede cristiana e al senso della in ordine ai titoli di legittimità e ai canoni giustificativi dello Stato della Chiesa sia in ordine al suo rapporto ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] che «la luce di Nicea fu stabilita per noi da Costantino» e che «noi abbiamo ricevuto la fede di San Gregorio e dei re teofili si è data il compito di trovare una giustificazione teologica agli eventi sopravvenuti61. Essi vengono interpretati come ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ai paesi protestanti e di fede ortodossa, tra cui la Russia per il sale di Comacchio, ben noti a P., già chiamato nei decenni precedenti a dirimere simili contese. Era ormai opinione diffusa tra i contemporanei - e non mancavano a giustificazione ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] comunque una città di straordinaria importanza. Ne fanno fede, oltre al già citato ampliamento urbano, gli per offrire a Costantino l’opportunità di ordinare l’eliminazione delle strutture adrianee che ingombravano l’area, con la giustificazione ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] all’analogia medica giustifica il necessario intervento i corpi sani di chi osservava la fede nicena e di disgregare la società134. Da IX 10,8), si prevedeva, tra le altre pene, la atimía per i cristiani e la messa al rogo dei loro scritti. Si veda ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...