BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] per cui costituisce il reale molteplice e diveniente della natura e della storia, conferendogli unità di principio e giustificazione questa soglia, ad evitare che il pensiero ceda dinanzi alla fede, e questa dinanzi a quello, come temeva Kant; essa ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] dalla perdita totale dei diritti di cittadino (ἀτιμία).
Per gli Attici, ciò che giustifica la presenza di una donna in una società familiare tanto a favore del coniuge, o dei coniugi, di buona fede, quanto a favore dei figli (art. 116 cod. civ.). ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] , ecc. Vi è dunque, chi non trova giustificazioniper la proprietà privata di esso, almeno al di là legge delle Pandette in cui si dice che i possessori di buona fede di fronte alla hereditatis petitio non sono tenuti si quid dilapidaverunt dum re ...
Leggi Tutto
POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] quella di colui che è il dominus della cosa o in buona fede crede di esserlo; la possessio di colui che non ha diritto sulla l'insegnamento, per autorità del Domat e del Pothier, che il possesso richieda almeno un indizio di giustificazione e che ...
Leggi Tutto
PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] la somma di due possessi distinti, tanto che la buona fede si richiede anche all'inizio del possesso dell'avente causa, mentre quindi, il concetto di pena per la negligenza del proprietario che prevale come giustificazione dell'istituto: l'inerzia ...
Leggi Tutto
TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] cod. civ. nelle ipotesi di furto o smarrimento: il possessore di buona fede di un titolo nominativo (art. 7 ultimo comma decreto-legge cit.) o di titoli di credito; per es., quello concernente la giustificazione dell'efficacia rappresentativa dei ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] per sicuro in partenza; il senso illustrato, insomma, non conquistato) storiograficamente confezionato, quasi al governo la prassi, appunto, di governo non basti, ma abbisogni del conforto d'una giustificazione e/o lotta per la fede. Ed "amazzone ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il mondo è a sufficienza "iluminà" per buttar via a mo' d'inutile ciarpame fede e morale, per accontentarsi di postulare un dio "de sora e poi abate] che l'autorità d'un Elvezio giustifichi le bugie amorose delle fanciulle e il libertinaggio". Ne ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] cifra salì a 142 per riscendere nuovamente a 96 ducati nel 1745. Una parabola, che forse si giustifica, oltre che con riforma tanto del clero regolare (l'età della professione di fede fu innalzata a venticinque anni, ecc.) quanto dei beni dei ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] giustificazione (262), come se dalla forma mentis e dalla cultura politica del patriziato veneziano ci si potesse aspettare qualcosa di diverso, una qualche apertura alla difesa della ῾libertà'. Per 155-227.
77. Ne fa fede il fatto che all'inizio ...
Leggi Tutto
luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...