CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] forze", ricco solo "di sincerità e di fede" - così ama effigiarsi nella Giustificazione... - lo attendono i disagi d'una vita C. riprende in mano la Giustificazione... per offrime un testo più pacato, per tentare una riconsiderazione più distaccata ...
Leggi Tutto
MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] un breve di riabilitazione relativamente ai fatti di Asti e giustificò le proprie posizioni presso il Badia ricorrendo a citazioni tratte 'autorità del pontefice e della salvezza perfede, esprimendo velatamente orientamenti filoprotestanti. Ne nacque ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] del corpo di Cristo, al tumulto di passioni e controversie scatenate in Europa dalla Riforma, finì per considerare la giustificazioneper la sola fede la linea divisoria fra chi ricerca la gloria di Dio e chi intende seguire la tradizione e ...
Leggi Tutto
BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] inalterate dovevano considerarsi come elementi del patrimonio della fede. Gli argomenti del B. suscitarono profonda si definissero i termini del decreto sulla giustificazioneper permettere all'imperatore ulteriori trattative con i protestanti ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] tutta la sua corte organizzandola sul modello di una comunità religiosa. Per essa il C. dettò le norme di vita spirituale e morale , e in particolare al concetto di giustificazioneper la sola fede, a causa della preminenza attribuita alla sola ...
Leggi Tutto
GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] Carnesecchi e il legato conciliare card. Reginald Pole, si accostasse per la prima volta alle posizioni valdesiane e accogliesse la dottrina della giustificazioneper sola fede; secondo testimonianze più tarde, infatti, il G. si sarebbe allontanato ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] concezioni del poeta Marcantonio Flaminio, che, avendo subito le influenze del Valdès e del Vermigli, sosteneva la giustificazioneper la sola fede. La posizione del C., intermedia e conciliativa, era "che è vero che l'homo accetta volontariamente la ...
Leggi Tutto
PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] Dávid nella disputa teologica sulla compatibilità della cristologia non adorantista con la dottrina protestante della giustificazioneper sola fede da essi sostenuta contro le obiezioni sollevate da Johannes Sommer e Giacomo Paleologo. Dopo aver ...
Leggi Tutto
FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] (ibid. 1918). Qui, il generico filantropismo delle opere precedenti trovava finalmente una giustificazione nella fede e nella pratica cristiana: non era più l'avventura in sé e per sé ad interessare il F., ma il modo di viverla dei personaggi e l ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] Valla ed Erasmo, ed è scevro di sottigliezze teologiche. Il suo bagaglio di riformato non va oltre la ferma fede nella giustificazioneper imputazione dei meriti di Cristo. Se il suo commento non può vantare l'apparato di erudizione che permetta all ...
Leggi Tutto
luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...