DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] copertura della difesa della fede, sosteneva la legittimità e inchiesta e dovette far pervenire una giustificazione preso il Consiglio d'Italia a conceduta. Il che dobbiamo stimare come il primo passo per vederla rigettata" (E. de Fonseca Pimental, Il ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1678 da famiglia ebrea, fu adottato e fatto battezzare in tenera età dal giureconsulto Giovanni Maria Bertolli, consultore [...] di grande acume, e uomo di sincera fede nella propria professione religiosa, il B. zelo e moltiplicò i suoi intrighi per ottenere quanto da Roma si pretendeva, fu così malaccorto da falsificare a giustificazione del proprio operato una lettera di ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] Lavorò poi ancora per il Manuzio, ma è dubbio se facesse anch'egli parte di quell'Accademia aldina il cui statuto era stato redatto in greco: certamente venne in lite con il famoso tipografo, ma non si può prestare fede alla giustificazione che egli ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] Federico di messer Mainetto Gualterotti, che alla sua fede più accesa dové l'esilio" (Sonetti burleschi Mainetti") potrebbe trovare qualche giustificazione nel fatto che il con quello (Carlo d'Angiò) che ha per stemma un giglio in campo azzurro, non ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] nel novembre 1527 e marzo 1528. Dalla fine dei 1528 percorse per tre anni le sette province della Francia, il Belgio e la originale e la giustificazione. Con grande tenacia difese la certezza della grazia, benché non una certezza di "fede". Diede il ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] della stessa opera, gli fu "maestro nell'arte per ben tredici anni". A Roma era certamente nel 1649 , che respinge perché contrarie alla fede cristiana, e accettando quelle di , l'Immacolata Concezione, la giustificazione e l'eucarestia.
Un anno ...
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MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario, Marinaro), Antonio. – Nato tra la fine del secolo XV e l’inizio del secolo XVI probabilmente a Grottaglie, il M. entrò a far parte dell’Ordine dei [...] alle Sacre Scritture (IV), al peccato originale (V), alla giustificazione (VI) e ai sacramenti (VII). A causa delle sue di uno strenuo difensore della fede cattolica. La sua partecipazione al concilio rimase famosa per la citazione a memoria e ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] Roma già il 27 marzo, quando glì viene rilasciato un lasciapassare per recarsi al concilio; del 28 agosto è poi un breve di Francesco Piccolomini, che voleva la giustificazione ottenuta unicamente mediante la fede senza alcun soccorso delle opere ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] e delle indulgenze; nella seconda della giustificazione, fede, opere, messa; unaterza predica aveva di Carlo V. Note e documenti, Bologna 1938, p. 143; A. Casadei, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in ...
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CALDERIA (Calderio), Francesco
Ugo Tucci
Figlio di Bernardo, nacque nella seconda metà del sec. XV probabilmente a Padova, dove il 16 apr. 1502venne nominato cancelliere capitolare, essendo già insignito [...] per serenissimum Emanuelem Portugallie regem partarum narratio verissima, pubblicata senza espressa indicazione d'anno e di luogo.
Il titolo di questa operetta trova una giustificazione si convertivano in massa alla fede cristiana. Il C. li descrive ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...