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Zanòia, Giuseppe
Enciclopedia on line
Architetto e scrittore (Genova 1747 - Omegna 1817), esponente del neoclassicismo. A Milano fu canonico di S. Ambrogio, prof. (dal 1805) all'accademia di Brera e, dal 1806, architetto della fabbrica del Duomo. Costruì a Milano la Porta Nuova (1810-13), altari in varie chiese, ecc.; la sala delle Colonne nel pal. Borromeo all'Isola Bella; chiese a Stresa, Arona, ecc. Scrisse orazioni, commedie, e varî ...
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BIOGRAFIE
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Cristiani d'Italia (2011)
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] questo stile ormai maturo nel S. Carlo al Corso di Carlo Amati, che collaborò in altri lavori con il canonico Giuseppe Zanoia, l’unico professionista in prevalenza dedito all’edilizia sacra14. A Venezia dopo le demolizioni, da S. Geminiano ai Servi ...
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MILANO
Enciclopedia Italiana (1934)
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] decreto di Napoleone da C. Amati, assistito da G. Zanoia.
Rinascimento.- L'architettura del Rinascimento si afferma in Milano con dell'impero. Tale è l'opera di Maria Teresa, di Giuseppe II e del principe di Kaunitz, ministro dell'impero. L' ...
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