Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l'anno successivo prese parte alle "dieci giornate" di Brescia. Riparato in Toscana fino al 1851, nel 1859, dopo un breve esilio in Svizzera, fu inviato da Garibaldi a Brescia, dove promosse l'insurrezione di giugno. Deputato della Sinistra dal 1860, ministro dei Lavori pubblici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] giuridico di Siena, fu anche direttore, dal 1884 e fino al 1921 del «Digesto italiano».
Politicamente vicino a GiuseppeZanardelli, venne eletto deputato per la prima volta nel 1892 nel primo collegio di Verona. Quasi contemporaneamente all’ingresso ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] competenza professionale, fu chiamato alla carica di segretario generale del ministero dei Lavori Pubblicí, di cui era titolare GiuseppeZanardelli.
Il 18 giugno del 1876, in un discorso ai suoi elettori, aveva ínsistito, enunciando il suo programma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] ’interno alla Sezione Finanze, disposto proprio da Nicotera. Vi rientrerà nel 1878 per decisione del ministro dell’Interno GiuseppeZanardelli.
Non eletto nel consueto collegio abruzzese di Atessa, accoglie l’invito a candidarsi a Bergamo, dove nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] (p. 610), e cita anche alcuni uomini politici italiani (da Stefano Jacini a Francesco De Sanctis, Luigi Zini, GiuseppeZanardelli, Ruggiero Bonghi e altri) che, a vari livelli, avevano denunciato i problemi del parlamentarismo.
Il discorso di Napoli ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] lo rese stimato e richiesto da politici, banchieri, industriali e figure legate al mondo della musica. Fra questi GiuseppeZanardelli, ministro di Grazia e Giustizia del governo Giolitti, che frequentò nella sua villa a Toscolano Maderno fra il 1890 ...
Leggi Tutto
PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] al deputato siciliano.
All’inizio del Novecento, nel nuovo clima politico inaugurato dall’avvento del governo presieduto da GiuseppeZanardelli, il suo percorso di avvicinamento alle istituzioni monarchiche e la sua disponibilità a trovare forme di ...
Leggi Tutto
LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] , Storia e statistica della industria manifatturiera in Lombardia, Milano 1856, pp. 94, 98, 103; G. Zanardelli, Sulla Esposizione bresciana. Lettere di GiuseppeZanardelli, Milano 1857 (rist. anast., Brescia 1973), pp. 181, 188, e App., p. 63; C ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] Apicius.
Nel 1903 ricevette la proposta da Achille D'Orsi di realizzare uno dei due leoni affidatigli da GiuseppeZanardelli per gli attici dei prospetti laterali del palazzo di Giustizia. Tuttavia la procedura di assegnazione a trattativa privata ...
Leggi Tutto
PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] e una cui replica autografa del 1933 è conservata presso la Pinacoteca Provinciale di Potenza, era dedicata al ministro GiuseppeZanardelli a ricordo del suo viaggio in Basilicata del 1902.
In quest’ultima tela, raffigurante un contadino lucano che ...
Leggi Tutto
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...