CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] politica notevoli. Il bilancio del ministero della Guerra, drasticamente ridotto da Di Rudinì e Pelloux, era stato consolidato da Zanardelli sotto i 300.000.000 (totale consuntivo); a partire dal 1905 si infittirono però le pressioni per un aumento ...
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Scrittore italiano (n. Atella, Potenza, 1963). Professore di Letteratura italiana contemporanea, presso l'Università Cattolica di Milano e Brescia, è autore di diversi saggi tra cui: Sinisgalli e la cultura [...] romanzo L'americano di Celenne, con cui ha vinto il Premio Giuseppe Berto e il Premio Mondello opera prima. A questo sono seguiti: Ballo ad Agropinto (2004), La carovana Zanardelli (2008), L'ultima sposa di Palmira (2011; Premio Selezione Campiello e ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] caduta di questo governo (febbraio 1901). Il ministero Zanardelli-Giolitti, costituitosi subito dopo, vide nuovamente il G 1890 dalla moglie Remigia Guariglia. Altri riferimenti biografici in Giuseppe (fratello del G.) Gianturco, La mia famiglia dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] nel 1870 su di un presunto brigante calabrese di nome Giuseppe Villella. La vicenda, narrata a più riprese dallo stesso codice penale per l’Italia unita, e cioè il codice Zanardelli del 1889, non accolse nessuna delle indicazioni avanzate in ambito ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] francofilia - il LUZZATTI, Luigi passò all'opposizione del ministero Zanardelli (15 febbr. 1901 - 3 nov. 1903), nel quale P. Pecorari, Economia e riformismo nell'Italia liberale. Studi su Giuseppe Toniolo e L. LUZZATTI, Luigi, Milano 1986, pp. 97- ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] suoi oppositori, il generale Faustino Como e l'avvocato Giuseppe Musso ebbero soltanto due voti per uno. L'elezione programma liberal-democratico, votò il 22 giugno 1901 a favore del governo Zanardelli nato il 15 febbraio. Il 25 ag. 1901 si spense a ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] moderna, VII, Milano 1974, pp. 51, 138, 218; VIII, ibid. 1978, p. 399; M. Sagrestani, L'eclissi dell'esperimento liberaldemocratico di Zanardelli, in Clio, XIV (1978), 3-4, pp. 383, 417, 421 s. In A. A. Mola, Storia della masson. ital. dall'Unità ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] .000 lire il cui presidente era l'ingegnere Giuseppe Feltrinelli, mentre il G., con Federico Bettoni-Cazzago, diventava uno dei due consiglieri delegati.
Con la morte dello Zanardelli nel 1903 diminuivano ulteriormente per la Glisenti le possibilità ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] spregiudicata aristocratica romana, frequentatrice di Gabriele D’Annunzio, Giuseppe (Gegé) Primoli e degli ambienti della «Roma bizantina nella più o meno contestuale formazione del ministero Zanardelli-Giolitti, una concatenazione di eventi tale da ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] 1877). Ebbe inizio, così, un rapporto di collaborazione e di amicizia che si fece sempre più stretto fino alla morte di Zanardelli (26 dic. 1903), e che risultò decisivo per la formazione ideologica e il tirocinio politico del Ciuffelli.
Egli fu di ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...