LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] 1506-08, 1512-25 - certo conosceva grazie alla versione fornita da Salviati e fatta propria da quel gruppo di eretici (ibid., pp. 56 per il monastero di S. Marta, ma per la cappella di S. Giuseppe in S. Maria della Pace (Romano, 1982, p. 104), il più ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] deboli pel mio poco sapere" (III, p. 366) - salvo poi a dolersi che "l'altrui malignità" fosse arrivata a dell'intellettualità napoletana le relazioni che egli dichiara con gli eredi di Giuseppe Valletta, la sua collezione, la sua biblioteca (I, p. ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] Belli). Presentava a corte nuovi musici, come quel tale Giuseppe del Biabo, abilissimo suonatore di scacciapensieri e tiorba (2 Altezza… andò con i signori fratelli al giardino del marchese Salviati dove vedde molti belli vasi d'aranci e limoni, et ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] Scuola grande, cui ambivano anche Veronese, Francesco Salviati e Tintoretto, che la spuntò su tutti, regalando Z.s, pp. 347-368); V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nel XVI secolo, Galatina 2000, passim; F. Z.. Kunst zwischen ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] dall'influsso dei teorici che già nel sec. XVI avevano propugnato la stessa tesi (Bembo, L. Salviati) e di alcuni puristi veronesi del primo e medio Settecento, come Giulio Cesare Becelli e Giuseppe Torelli. A sua volta egli, insieme col suo amico ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] del ceto mercantile livornese, abolendo ogni gabella, salvo un lieve diritto di stallaggio, sulle merci introdotte mutamento delle prospettive internazionali provocato dalla morte dell'imperatore Giuseppe I (17 apr. 1711).
Il nuovo disegno ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] attitudini artistiche, e, su raccomandazione del senatore Iacopo Salviati, fu affidato all'insegnamento di A. Allori, con perfezione" (Cardi). Firmato e datato al 1610 è Il casto Giuseppe (Roma, Galleria Borghese). Dai documenti risulta che a Roma il ...
Leggi Tutto
VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] pubblicazione nel 1721 ad Augusta, per i tipi di Giuseppe Gruber e Paolo Khuzio (falsa l’indicazione di Colonia, -112; R. Cella, Sonetti di corrispondenza tra B. V. e Lionardo Salviati (Firenze, BNCF, Banco Rari 60), in Italianistica, XLV (2016), 3, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] debitrici a Perino e a Parmigianino. E il dipinto di Salviati tuttavia a stimolare il F. nella sperimentazione di una maniera come la Crocifissione (Bologna, Museo del convento di S. Giuseppe), firmata e datata 1580. Nel secondo trimestre del 1581 il ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] Caprarola.
Fu sepolto nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon, in concessione alla Congregazione dei Sapori, Maestri, botteghe, équipes nei palazzi romani: Perino del Vaga, Salviati, Vasari e Z., in Palazzi del Cinquecento a Roma, Bollettino d’arte ...
Leggi Tutto
faccia
fàccia s. f. [lat. facies «forma, aspetto, faccia», affine a facĕre «fare»] (pl. -ce). – 1. a. Parte della testa dell’uomo, situata inferiormente alla parte anteriore del cranio, costituita da una struttura ossea rivestita da parti...
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...