POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Salveraglio, Milano 1910, pp. 47, 66; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l’opera sua massima. Cronaca dei lavori del .: l’accademia e l’invenzione (catal.), a cura di F. Gualdoni - R. Prina, Varese 1997; L. P. al Santo, a cura di F. Castellani, Padova ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] di Pavia, che era stato aperto nel 1786 per volontà di Giuseppe II per concentrare in un solo luogo e rendere così più pure alcune amicizie destinate a durare, come quella con G. Prina, il ministro italico delle finanze che sarà linciato nel 1814, ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] a seguito della bufera che investì il presidente Ferruccio Prina, che aveva trascinato la società sull'orlo della veneti (Treves, Papadopoli, Stucky) che ruotava attorno alla figura di Giuseppe Volpi. I punti di contatto erano più d'uno e andavano ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] la reggiana Eleonora Bernardoni, dalla quale ebbe tre figli: Giuseppe, Paolo e Virginia. Insignito del titolo di conte e nominato aprile, culminata nell'eccidio del ministro delle finanze G. Prina, la cui abitazione, insieme con U. Foscolo, il L ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] bello Gallico in Insubribus gesto di Domizio Calciato dedicato a Giuseppe Calciati e preceduto da un suo Argumentum. Nell'autunno del , una delle Chiese della città di Novara di P. F. Prina e l'altra dei Fiori pittoreschi del Novarese di G. Bonola, ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] in particolare Marcello Nizzoli, Edoardo Persico e Giuseppe Pagano – coinvolsero subito i tre giovani estro, Bologna 2013 (con esaustiva bibliografia); E. Dellapiana - D.N. Prina, Craft, industry and art: ISIA (1922-1943) and the roots of italian ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] 1814 vi si compirà il dramma del ministro Prina).
Volle fosse conservata l'impresa degli antichi Trasformati Settecento, Milano 1960, pp. 19, 163; G. Savoca, Studi su Giuseppe Parini. Il Parini minore, in La letteratura italiana. Storia e testi, VI ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] nel 1907 al posto del finanziere e speculatore Ferruccio Prina, implicato pesantemente nella crisi bancaria di quell’anno. della Direzione centrale, voll. 8, 13; ibid., Copialettere di Giuseppe Toeplitz, voll. 9, 12, 38; Torino, Archivio storico ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] coalizione antinapoleonica, dopo la sommossa milanese del 20 apr. 1814, che costò la vita al ministro delle Finanze G. Prina, rinunciò al viaggio e tornò a Milano. Dall'agosto 1814 al giugno 1815, come deputato del Consiglio dipartimentale dell'Adda ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] sotto la duplice impressione del dispotico riformismo di Giuseppe II e della Rivoluzione francese: non a caso aprile a Milano e culminato col linciaggio del ministro delle Finanze Prina, e si affiettarono a fare ritorno nella capitale.
Sotto l ...
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