La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] pure mai esplicitamente la si menziona): da Isacco a Giuseppe, dal toro, le cui corna possono essere interpretate come delle catacombe romane, Città del Vaticano 19932.
45 S. Piazza, 1c. Un frammento del rivestimento dei sottarchi. Il chrismon fra ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] loro classi dirigenti. Il Risveglio aveva fatto piazza pulita del vecchio razionalismo illuminista e sociniano, 48 Ibidem, p. 371.
49 Il termine «massonevangelismo», coniato da Giuseppe Gangale, è stato ripreso in varie occasioni da Giorgio Spini: «Fu ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] parte alla votazione il 60% degli aventi diritto, e votò per Giuseppe Piccinelli il 57%; a Treviglio i voti validi furono l’89% 20 al 25 luglio 1975.
89 Va ricordato che, dopo piazza Fontana, nel maggio 1973 una bomba era esplosa durante una ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] l’approfondimento della Rerum novarum. Il suo artefice era Giuseppe Toniolo, che circa tre anni prima a Padova aveva G. De Rosa, 4 voll., Firenze 1971, p. 10.
42 I. Piazza, Un’editoria cattolica per il popolo, in Chiesa e cultura nell’Italia dell’ ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] eucaristica mi hanno accompagnato processionalmente in piazza dei Priori. Quivi con una cordiale del cardinale G. Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana Chiesa, Bari 1993 (d’ora in poi Diario Siri ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] inoltre, fece innalzare gli obelischi di piazza Quirinale, piazza Montecitorio e Trinità dei Monti. Rilevante fu sfrontato e le speculazioni economiche di Luigi - che fu insignito da Giuseppe II del titolo di principe dell'Impero, dal re spagnolo del ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] ‘un’altra forza’. La popolazione si precipita in piazza S. Pietro, per acclamare il papa ed esprimergli De luca, Don Orione, Roma 1963.
15 Cfr. P. Borzomati, Monsignor Giuseppe Cognata: spiritualità di un vescovo e di una congregazione, in La Chiesa ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] stato influenzato più dai tomisti gesuiti, come il fratello Giuseppe Pecci, che non dai Domenicani43 –, da cui éd. par R. Jacquard, cit.
59 Anche se la Gregoriana domina la piazza, il Biblicum vi era in realtà ubicato da anni prima che la Gregoriana ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] seguito alla rivolta popolare del 1848, pensò di creare una piazza d’armi nel piano antistante il palazzo reale e nel 1850 di S.G. Mercati), pp. 14-31.
13 Giuseppe Bianchini, Libellus Orationum ecclesiasticorum officiorum gothico-hispanus nunc primum ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] »17. O anche direttamente, contemplando nel corpo di Gesù, come Giuseppe Centore, la «torcia esangue / blasonata di sputi / e di a caso da declamarsi, da rappresentarsi in chiesa o in piazza. Interrogatorio a Maria, dunque, lauda teatrale e immagine ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...