Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] La prima, che risaliva alla polemica (1703) tra Gian Giuseppe Orsi e il padre gesuita francese Dominique Bouhours, in cui ed aggiunte al Vocabolario della Crusca (1817-1826), diretta da Monti, ma cui collaborarono, oltre a Perticari e Giordani, tutti ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] antipurista di Carducci con quello ottocentesco di ➔ Cesarotti, ➔ Monti e Perticari; cfr. Tomasin 2007: 35).
Quanto al a Firenze a metà degli anni Cinquanta con Giuseppe Torquato Gargani, Giuseppe Chiarini, Ottavio Targioni Tozzetti. Lingua, stile ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] illuminista cesarottiana: talora furono classicisti, come ➔ Vincenzo Monti (➔ classicismo), talora romantici, come Ludovico di Breme dei componimenti dello stesso, 4 tt., Padova, presso Giuseppe Comino.
Cesarotti, Melchiorre (1800-1813), Opere, Pisa, ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] ). Le Storie fiorentine, come le chiamò il primo editore Giuseppe Canestrini (1857-1867), furono iniziate nel 1508, quando l tutta Italia che il re con tanto esercito avesse passato i monti? […] in che sbigottimento si ridurrebbe il pontefice […], in ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] un cuore tanto coglione che alla prima parola dolce si arrende», Monti), coglioneria, coglionare («non mi resta che il desiderio di non farmi coglionare», Giuseppe Giusti), coglionata, prendere in coglionella, rincoglionito, rompere i coglioni (o le ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] 13) Da tutte le porte, da tutte le finestre si vede la campagna, i monti, gli alberi, il cielo, e non già muri, quei tristi muri anneriti! ( viene dalla torre un gemito e quindi un mesto suono (Giuseppe Verdi, Il Trovatore)
(30) o esce il sole o ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] segmento discorsivo che lo regge (Fontanier 1971: 284).
Così, ➔ Giacomo Leopardi, memore di Torquato Tasso e Giuseppe Parini, di ➔ Vincenzo Monti e Ugo Foscolo, come dei classici, fece dell’iperbato un suo artificio caratteristico:
(10) la funesta ...
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PROPRI, NOMI
A differenza dei nomi ➔comuni, i nomi propri identificano uno specifico elemento all’interno di una categoria, come ad esempio
• A eccezione dei nomi di persona, i nomi propri possono [...]
La Giulia e la Maria verranno a cena
Hai già chiamato il Giuseppe?
«Dove son stata? Al cinema sono stata, con la Franca» la Littizzetto”. Dite “Fornero” e basta, così come dite “Monti”». Non è una lezione di grammatica, ma un’esortazione anti ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] affiancò a una persistente corrente bizantineggiante), nel Sogno di Giuseppe del Museo di S. Marco, e negli arconi del ; pure in settembre, la fiera vicentina in onore della Madonna di Monte Berico. In onore di S. Luca si ha la carnevalata delle fiere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] i tanti sia da Vittorio Alfieri sia da Vincenzo Monti. Fisica, chimica, astronomia, scienze naturali, medicina simile si erano augurati nel Settecento Ludovico Antonio Muratori e Giuseppe Baretti) è la spia di quanto fosse difficile in Italia ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...