VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] , nato il 25 dicembre 1665, Liberato, il 24 giugno 1669 e Giuseppe, il 31 ottobre 1670.
Antonio lasciò Trassilico alla fine del 1664, degli animali e il De’ corpi marini, che su’ monti si trovano, che ebbero larga circolazione europea e sancirono la ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] trovò compiacimento e sostegno anche nell’imperatore Francesco Giuseppe e in Napoleone III, che lo insignì , in Il Risorgimento italiano, 1928, vol. 21, pp. 2 s.; A. Monti, La bonifica dell’Agro romano e la lotta contro la Malaria nel pensiero e nell ...
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TORRICELLI
Edoardo Agustoni
Famiglia di pittori di origine svizzera, attivi nel corso del XVIII secolo.
I capostipiti, figli di Giuseppe Maria Cristoforo e Marta Borella, furono Giuseppe Antonio Maria, [...] in patria», mentre risulta che il 10 gennaio 1808 morì la moglie di Giuseppe Antonio Maria, Angela, di anni 89, ma che il pittore era il 1777 e il 1779 con gli zii Torricelli al Sacro Monte di Domodossola e in particolare all’XI stazione. Nel 1785 la ...
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RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] Ferdinando Tartini, Guido della Gherardesca e Giuseppe Pucci: le comunicazioni riguardavano aspetti pratici , le colmate agrarie in pianura e in collina e lo scasso del terreno sui monti, Firenze 1896; Id., C. R. e gli istituti del suo tempo, Firenze ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] e disponeva che essi subordinassero la propria azione a quella dei Mille, limitandosi a molestare il nemico. Pertanto risalirono sui monti di San Martino, ma qui vennero assaliti, il 21 maggio, da preponderanti truppe borboniche: il Pilo fu ucciso ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] . 472). Con una zona vagamente precisata verso il Sud (i cosidetti Monti della Luna), esso confinava per il resto con gli altri vicariati e prefetture all'Istituto) e delle suore di S. Giuseppe dell'Apparizione: di fondazione francese, esse fornirono ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] 1828, Milano, s.d., p. 58).
Il biografo Giuseppe Fontana (1829) riferiva di una formazione affidata ai migliori precettori dell’opera furono inviate a Melchiorre Cesarotti, Vincenzo Monti, Pier Luigi Grossi, sempre accompagnate da lettere con ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] Biassoli (o Biagioli), sua parente e maritata a un tal Giuseppe Ambrosi. Più rapidamente si concretò l'amore, con un Lombardi e del B. sulla Divina Commedia, a c. di A. e G. Monti, Ferrara 1879; Id.,Lettere inedite e sparse, a c. di A. Bertoldi e G ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] nel settembre-dicembre 1819 nella Biblioteca italiana diretta da Giuseppe Acerbi, di cui il C. era amico e lombardo, s.8, VI (1956), pp. 308-14. Notizie sul C. anche in V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, IV, Firenze 1929, pp. 240, 303, 344 ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] ) presso il tribunale civile. Ben introdotto negli ambienti letterari, aveva avuto una certa intimità con V. Monti (G. Gallavresi, Nota biografica intorno a V. Monti, in Giorn. st. della lett. it., [XXV], 1907, pp. 367-373) e più ancora con Manzoni ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...