BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] (in Arcadia Lacida Nidemio) per le nozze dell'arciduca Giuseppe d'Austria con Isabella di Borbone, eseguito il 2 genn anche la serenata L'augurio di tutte le felicità, eseguita a Messina nel 1735.
Giovanni Angelo, nato a Pistoia nel 1707, fu allievo ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] le notizie biografiche e sono scarsi i cenni sulle sue opere. Morì a Messina nel 1607 (La Farina, 1835).
Le opere ricordate, oltre a una ai lati, e nella lunetta il Transito di s. Giuseppe - parti queste ultime ridipinte -, è firmata "Cardile alias ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] reggere la cattedra di farmacologia dell'università di Messina. Anche nella nuova sede diede dimostrazioni concrete del Monaco. Nel 1890 si apprestava a tornare all'università di Messina, dove aveva vinto il concorso di professore ordinario di ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] , Andrea Gloria, dal 1856 al 1891 ordinario di paleografia, e Giuseppe De Leva, dal 1856 ordinario di storia universale e poi di professore straordinario di storia moderna nella facoltà di lettere di Messina e nel 1895, alla morte del De Leva, fu ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] dell'Arte Magica, contro l'asserto dell'Avv. Don Giuseppe Raffaele.
Nel 1775 venne chiamato a insegnare filosofia e teologia Parma 1887, pp. 47-76, L. Aliquò-Lenzi, Gli Scrittori Calabresi, Messina 1913, pp. 14-15; P. Pieri, Il Regno di Napoli dal ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] campo onorario. Richiamato in servizio cinque anni più tardi, nel gennaio 1877 fu destinato provvisoriamente al comando militare territoriale di Palermo-Messina e dal maggio a quello del X corpo d'armata di Palermo. L'anno dopo, il 24 febbraio, era ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] all’assedio delle piazzeforti borboniche di Gaeta e di Messina ottenendo la medaglia d’argento al valore militare. Portale storico, sub voce (http://storia.camera.it/deputato/ giuseppe-palumbo-18401231#nav); Archivio storico del Senato, Banca dati ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] dei viceré presidenti e luogotenenti del Regno di Sicilia, Palermo 1842, pp. 168-169;C. D. Gallo, Annali della città di Messina, II, Messina 1879, p. 490;F. Savasta, Ilfamoso caso di Sciacca, Sciacca 1880, pp. 89-95, 239-431;I. La Lumia, La Sicilia ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] in cui era entrato a sette anni, fu il sacerdote Giuseppe Battaglia, repubblicano, e poi murattiano. L’esempio di Calabria 1893, ad indicem; F. Fava, Il moto calabrese del 1847, Messina 1906, ad indicem; G. Paladino, Il quindici maggio del 1848 in ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] presso il pontefice la sua nomina a una sede vescovile più importante.
Al ritorno dalla Spagna il B. si fermò a Messina per incontrarsi con il viceré López Ximen de Urrea che confermò e rese esecutiva la decisione sovrana. In questa occasione il B ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...