DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] 1848. Il processo, nel quale erano coinvolti Silvio Spaventa, Giuseppe Pica, Antonio Scialoja e molti altri, si concluse nel 1852 19 apr. 1876 fu a Como, dal 22 maggio 1879 a Messina. Collocato a disposizione nel dicembre 1880, nel maggio 1881 fu ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] del fratello maggiore Giuseppe, sia per le discipline artistiche, in particolar modo per il disegno e per al concorso per il progetto del nuovo teatro S. Elisabetta di Messina - al quale presero parte altri architetti messinesi quali G. Mallandrino ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] sotto il nome di Fidanza è verosimilmente ascrivibile al fratello Giuseppe.
A partire dal 1808 il F. risulta a Milano, , 90 a-3). In Inghilterra, a Lulworth Manor, si trova Navigazione a Messina (ibid., n. 90 a. 1). Alcune tele del F. sono ricordate ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] documentali a lui relative: un'iscrizione dedicatoria a don Giuseppe Carafa, nobile napoletano, la cui lapide nella chiesa di pp. 163-168; V. Ruffo, La galleria Ruffo nel secolo XVII in Messina, in Bollettino d'arte, I-II (1916), pp. 58-61; U. ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] . Le missioni dei Gesuiti fra Valdest della Calabria e delle Puglie,ibid., XV (1946), p. 16; Id.,Le origini dell'Univ. di Messina,ibid., XVII (1948), p. 129; P. Tacchi Venturi,Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1950, pp. 367 s.; M ...
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PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] dapprima con Alessandro Malladra e successivamente con Giuseppe Imbò, direttori dell’Osservatorio vesuviano di Napoli modo di conoscenza, Atti del Convegno SIFS..., Noto... 2010, a cura di F. Faeta - G. D. Fragapane, Roma-Messina 2013, pp. 259-266. ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...]
Nel 1924, sorta l'Università di Milano, fu chiamato a tenere lo stesso insegnamento nella città natale. Nel contempo, come già a Messina e a Pisa, tenne anche l'incarico di fisica matematica e fu primo preside della facoltà di scienze. Nel 1931, per ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] Lusoni, discendente da una nobile famiglia di Rosignano Marittimo. Compiuti gli studi classici a Livorno, il G. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pisa, dove fu allievo prediletto ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] per le università di Palermo, Napoli, Catania, Messina e Perugia, nel 1894 divenne straordinario di patologia patologia generale nella università di Pisa, ibid. 1914; Giuseppe Zambeccari lettore nello Studio pisano. Del sonno della vigilia ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] , III, Torino 1968, pp. 845-848; P. Pirri, Giuseppe Valeriano S.I. architetto e pittore, 1542-1596, Roma 1970, Un’opera postuma di Jacopo Del Duca. Il teatro marittimo di Messina, in L’urbanistica del Cinquecento in Sicilia... Atti del Convegno... ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...