PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] si rappresenta il danno che nasce dalla residenza della Corte a Messina, stampato a Palermo nel 1630, a testimoniare la sua aveva con tutti i cospiratori rapporti e interessi consolidati: Giuseppe Pesce era da oltre sette anni nei suoi libri ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] del 1908).
Il 5 dic. 1605 Giovanni con Giuseppe Fulco di Castrogiovanni fu nominato perito dai maestri costruttori 1618 e il 1632 frequentò a Roma, a spese del Senato di Messina, la scuola di pittura di Giovanni Lanfranco e quella di matematica e ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] Amedeo di Savoia di Tivoli (dove ebbe fra gli allievi Giuseppe Morelli, Mario Petrucciani, Giorgio Petrocchi). Nell’ottobre 1944 fu ; ciò vale anche per la Letteratura greca (I-III, Messina-Firenze 1954-56, dedicata a Gennaro Perrotta), in quanto egli ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] Di Ferro).
In realtà, con il ritorno a Palermo di Giuseppe Venanzio Marvuglia nel 1759, dopo un apprendistato a Roma presso Pettineo, A. G. e la chiesa di S. Rocco a Motta d'Affermo…, Messina 1997, pp. 45-75, 87 s.; S. Piazza, Il cantiere della chiesa ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] comunale, Mss., Qq.E.18: Cronica vituperosa della città di Messina; Guastalla, Biblioteca Maldotti, Fondo Mossina, 28: Genealogia di Guastalla di don Giuseppe Negri, pp. 16-20; Messina, Biblioteca universitaria, Rari, C. 17/1, 6; Madrid, Archivo ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] (ibid. 1788), pubblicate con lo pseudonimo di Giuseppe Struggini; Anecdoti istorici sulle alumiere delli monti Leucogei pp. 319 s.; Id., Le origini del Risorg. politico nell'Italia meridionale, Messina 1925, I, pp. 237-38, 527, 530 s.; B. Croce, La ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] s.): ed in ciò ben si faceva sentire l'insegnamento di Giuseppe Lombardo Radice, che infatti plaudi all'impresa (v. il brano ultima redazione di L'Après-midi d'un faune di Stefano Mallarmé, Messina 1947, e curò (in collaboraz. con S. Pugliatti) un' ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] riconoscimento di autonomia da parte del governo spagnolo. In Giuseppe d'Alesi o La rivoluzione di Palermo del 1647 , ibid., n.s., I (1876), pp. 112-116; I privilegi di Messina a Madrid, ibid., pp. 314-322; Teofilo Folengo in Sicilia, in Nuova ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] Ionie (8 luglio 1449). Sul finire dell'estate il L., al comando di una flotta di 35 galere, effettuò un'incursione a Messina, quindi devastò le coste siciliane, riuscendo a forzare il porto di Siracusa e a bruciarvi le navi alla fonda. Fu un successo ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] 1959 tenne una personale presso la galleria Il Fondaco di Messina. Inoltre, prese parte alla mostra di artisti siciliani tenuta G. Busta biografica; G. Ragusa Moleti, G. C. La congiura di Giuseppe D'Alessi, in L'Amico del popolo, 21 sett. 1875; G. ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...