PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] a stampa: Il significato del Parmenide nella filosofia di Platone (Messina-Milano 1938).
I corsi di Banfi vertevano su Edmund Husserl, rivista Primato, lettere e arti d’Italia, di Giuseppe Bottai, l’inchiesta sull’esistenzialismo, destinata a restare ...
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CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] mondiale. Era socio (corrisp.) dell'Accademia dei Lincei; della Società Reale di Napoli; dell'Accademia Peloritana di Messina; dell'Accademia Gioenia di Catania; della Società di scienze naturali di Palermo. È stato presidente del Comitato geologico ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] le ricche note di corredo ai testi, opera di Giuseppe Bianchini e dell'abate Anton Maria Salvini, palesano il cura di E. Allodoli, Lanciano 1913; La Tina, a cura di C. Valacca, Messina 1914; a cura di S. Blancato, Milano 1943; a cura di M. Masieri, ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] (1868); Le industrie manifatturiere di Palermo (1871); Di E. Amari e delle sue opere (1871); Sul tracciamento della ferrovia Palermo-Messina, in Gazz. municipale di Palermo, 1871, n. 16; L'imposta fondiaria ed il progetto della perequazione (1875); L ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] Magistero di Firenze e a quello del 1911 bandito da Messina.
In quegli anni di guerra Picotti – non più 1974, pp. 419 s.; Id., Il giovane P. e il professor Giuseppe Toniolo: un breve incontro (1898-1899), in Bollettino storico pisano, 1980, vol ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] edizione uscì tra il 1934 e il 1936 presso La Nuova Italia di Firenze, la seconda fu pubblicata da Principato (Milano-Messina 1950), mentre l'ultima da Laterza (Bari 1964, con le illustrazioni, non molto apprezzate, di T. Zancanaro: cfr. F. Salsano ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] , p. 51).
Dopo un concorso in cui riuscì secondo dopo Giuseppe Tarantino, il 29 nov. 1893 il F. diventò professore straordinario di escluse da Le origini della filosofia contemporanea in Italia (Messina 1917-23).
Fu piuttosto un isolato, a disagio in ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] alla facoltà di legge, "per vedere di approfondire la questione sociale" (G. Ferretti, in Filosofi che si confessano, Messina 1948, p. 124), l'abbandonò per dedicarsi alla pittura. Sposatosi nel 1899 con Grazia Sinatra, cercò di superare la ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] vietargli di stampare l'Epistola in versi a Giuseppe Ignazio Montanari.
Nel 1841 uscì a Firenze integralmente 1884, pp. 204 s.; G. Arenaprino, La rivoluz. del 1848 in Messina, Palermo 1893, p. 68; A. Comandini, Cospirazioni di Romagna e Bologna nelle ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] decennio dell'Unità d'Italia, Roma 1965, pp. 11, 14-37, 56-63, 150-153, 158-165; G. Cingari, Problemi del Risorgimento meridionale, Messina-Firenze 1965, pp. 177, 181 ss., 184 ss., 192-195, 211 s., 214, 236, 238 s.; A. Basile, Due letteredel liberale ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...