FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] la sovvenzione per il servizio postale sulla Palermo-Messina. Il 1° dic. 1880, era stata Ibid., Arch. notarile distrett., Notaio Giuseppe Quattrocchi, 7 marzo 1874, n. 87; Genova, Arch. notarile distrett., Notaio Giuseppe Balbi, 4 sett. 1881, n. ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] d'oro dell'Universitas di Isernia, che fu trasferito a Messina per essere gestito da mercanti piacentini legati ai Landi.
Tornato movimento popolare strumentalizzato dai politici, in Studi in onore di Giuseppe Berti, Piacenza 1979, pp. 43-52; G. Fiori ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] , carnevale 1751); La clemenza di Tito a Messina (carnevale 1747); Adriano placato a Ferrara (carnevale aristocratiche napoletane (sono pervenute composizioni dedicate a Vittoria Colonna e Giuseppa d'Aragona).
Gennaro morì a Napoli il 28 dic. ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] Incostanti, che ebbe vita in Monteleone per circa un secolo; Giuseppe (1636-1675), giureconsulto, aveva pubblicato nel 1659 una storia il C. nei giornali Il Maurolico e Il Faro di Messina, nel Calabrese e in altri giornali napoletani; questi ed altri ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] del stato presente". È il C. ad affermare che Giuseppe Alessi, che egli giudica d'animo poco saldo, sarebbe stato pp. 240 s.; G. Nigido Dionesi, L'Acc. della Fucina di Messina..., Catania 1903, p. 224; A. Pilot, Ammaestramenti sul broglio..., in ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] numero apparve il 9 febbraio 1871 sotto la direzione di Giuseppe Petroni. Nella crisi del movimento repubblicano che seguì la morte del 20 settembre al Teatro Vittorio Emanuele in Messina, Messina 1902; Funzioni e obbiettivi del Partito radicale, ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] e vita culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, passim; M. Vitale, Leonardo di Capua e (1965), pp. 95, 142 s.; V.I. Comparato, Giuseppe Valletta. Un intellettuale napoletano della fine del Seicento, Napoli 1970, pp ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] a collaborare a vari periodici anarchici, tra cui Il Pensiero di Chieti, La Protesta umana di Tunisi e L'Avvenire sociale di Messina. Il 21 giugno 1896 il F. venne nuovamente arrestato a Loreto per "misura preventiva". Il 5 giugno 1897 un rapporto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] e vincitore di concorso a cattedra nel 1936, insegnò a Messina, Macerata (dove fu anche rettore-preside della locale facoltà di di quella di altri giovani giuspubblicisti (Giuseppe Chiarelli, Giuseppe Maranini, Carlo Esposito, Francesco Crisafulli, ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] Dopo la prematura morte della madre il 15 settembre 1802, Giuseppe e le sorelle furono cresciuti dalla zia materna Lucia Morresi, un grande successo con il melodramma serio Eufemio di Messina, ancora commissionato da Lanari (Romani; Lucca, teatro ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...