MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] (1715); Vita del servo di Dio sacerdote Giuseppe Quartararo (1715); Compendio della vita e virtù . Romano, Introduzione, in Parlamenti generali del Regno di Sicilia…, a cura di D. Novarese - A. Romano - C. Torrisi, I, Messina 2002, pp. XIII-XXXII. ...
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MORSELLI, Ercole Luigi
Riccardo D'Anna
MORSELLI, Ercole Luigi. – Nacque a Pesaro il 19 febbraio 1882 da Antonio, ispettore demaniale originario del Piacentino, e da Anna Celli.
Il padre, dopo la morte [...] – e quindi con Alfredo Mori e Giuseppe Prezzolini, Morselli partecipò di quell’humus fiorentino pp. 129-154; L. Russo, M. E.L., in Id., I narratori, nuova ed., Milano-Messina 1951, pp. 212 s.; L. Ferrati, Il poeta del teatro e della vita: E.L. M., ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Gambara e pubblicata agli inizi del secolo da Giuseppe Abbadessa. Sempre in latino il Paruta compose 137 illustri, nobili, feudatarie et antiche de’ Regni di Sicilia ultra, et citra, Messina 1670, parte III, l. VII, p. 16; A. Mongitore, Bibliotheca ...
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RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala
Silvio de Majo
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1763 da Paolo, primo principe di Castelcicala, e dalla sua seconda moglie, [...] . Carolina» (p. 237). Meno duro il giudizio di Giuseppe Galasso (2007a), il quale tuttavia ricorda che «con l’ Simioni, Le origini del risorgimento politico dell’Italia meridionale, I-II, Messina-Roma 1925-1930, rist. anast., I-II, Napoli 1995, ad ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] marzo 1860 venne nominato vescovo di Patti, in provincia di Messina, succedendo a mons. Martino Ursini, e ricevette la perché ritenuta profanata da cerimonie funebri in onore di Giuseppe Mazzini; l'interdetto venne revocato nove mesi dopo, ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Trieste 1957, p. 23; R. Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, II, Milano-Messina 1968, pp. 236, 239; P. Del Negro, Politica e cultura nella Venezia di metà Settecento: la "poesia barona" di Giorgio ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] Mastrillo, si porta colle altre dieci del suo "tercio" a Messina e, di lì, a Catania, essendogli stata conferita il Cesare Firrao e, in seconde nozze, al marchese di Cervinara Giuseppe Francesco Caracciolo) e Vittoria, e due figli, Giacomo (1610- ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] esercitato dal C. e la particolare disponibilità del popolo di Palermo alle sommosse, sospese la riunione del Parlamento, riconvocandolo a Messina per il 25 giugno successivo. Ma neanche lì il C. dismise i suoi modi arroganti ed ostili, ed il giorno ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] Tito, o sia Gerusalemme distrutta, ispirato alla narrazione di Flavio Giuseppe, di cui però completò solo i primi tre canti (due 'antichità… Udine 1766, o Sopra l'orribile terremoto di Messina, e delle Calabrie. Canzone, Bassano 1782, e un immenso ...
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MORONE, Cataldo
Marco Leone
(in religione Bonaventura). – Nacque a Taranto nel 1560 da Marco, esponente di un’agiata famiglia cittadina, e da Franceschina De Caressina. Ebbe un fratello di nome Bartolomeo. [...] una lettera anonima al padre generale, Arcangelo Gualterio da Messina (Bonaventura da Lama, 1723, pp. 355 s.). p. 71; E.M. Greco, Breve cronaca della provincia minoritica di San Giuseppe di Lecce, Galatina 1939, pp. 180-182; A. Belloni, Il Seicento, ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...