NEGRI, Mario
Daniela Saresella
NEGRI, Mario. – Nacque a Milano il 6 giugno 1891, da Giuseppe e da Maria Caronni.
Con pochi studi alle spalle – nella documentazione relativa alla leva militare si fa [...] da 3.000.000 a 3.500.000, e nel 1934 a 4.900.000 lire, e le dipendenze aperte a Palermo, Trieste, Messina, Torino, Livorno, Bari.
Nel 1936 Negri propose l’apertura di una filiale della società ad Asmara, convinto della «opportunità di poter svolgere ...
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TONTI, Enrico (Henry de Tonti o de Tonty)
Giuseppe Patisso
– Nacque probabilmente a Gaeta tra il 1647 e il 1650 da Lorenzo e da Isabella di Lietto, entrambi di origine napoletana.
Il padre, banchiere, [...] campagne di guerra. Significativa fu quella di Sicilia, durante la quale fu promosso primo ufficiale e luogotenente capitano di Messina, città in rivolta contro gli spagnoli negli anni 1674-78. Nel corso di questa campagna, Tonti si distinse per ...
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TRICOMI, Francesco Giacomo
Erika Luciano
Nacque a Napoli il 5 maggio 1897 in un’agiata famiglia borghese da Arturo e Corinna Di Lustro.
Frequentò l’istituto tecnico locale, dove maturò una passione [...] Gino Fano e Guido Fubini, e quello ‘vettorialista’ di Giuseppe Peano, Tommaso Boggio e Cesare Burali-Forti. Le simpatie di un manuale di Algebra per i licei sotto falso nome (Messina 1940). Nell’autunno del 1942 fu costretto a lasciare Torino ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] frequentò le scuole a Capo d'Orlando, poi a Patti, e infine a Messina, dove s'iscrisse all'istituto tecnico commerciale A.M. Jaci, frequentato in di imprese editoriali.
Gli successero i figli Giuseppe e Gaetano, mantenendo saldamente nelle mani della ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] della chirurgia. Si occupò anche di ortopedia e di traumatologia. Le sue osservazioni sui traumatizzati del terremoto di Messina e Reggio nel 1908 gli permisero di mettere in evidenza alcune particolarità delle lesioni e di descrivere la sindrome ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] maggio 1778 ebbe il comando della goletta "S. Giuseppe". Nel 1779 fu inviato dal ministro Acton sulla nave Il "Sannite" compì altri due viaggi, nel gennaio 1799, da Palermo a Messina e infine il 4 febbraio venne posto in disarmo. In precedenza - il ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] una schiera di studiosi del pensiero di Croce, tra cui Giuseppe Galasso, Girolamo Cotroneo, Vittorio Stella, Ferruccio Focher, Fulvio corrispondente dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti di Messina, socio effettivo dell’Accademia nazionale di S ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] della R. Accademia di scienze, lettere e belle arti di Palermo; socio ordinario della R. Accademia Peloritana di Messina; socio della Società italiana per il progresso delle scienze; membro del consiglio direttivo del Circolo matematico di Palermo ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] citano inoltre, come mete o tappe di suoi viaggi, Napoli, Messina, Palermo, e ancora: Venezia - dove fu possibile un contatto di Cristina di Svezia tre tele nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon raffiguranti IlPadre Eterno, Davide e Una sibilla. ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] 'insegnamento filosofico e pedagogico propugnato dal prof. Giuseppe Allievo con riferimento all'Hegelianismo e all'Umanismo contemporanea in Italia, III, I neokantiani e gli hegeliani, II, Messina 1923, pp. 23-28; G. Alliney, I pensatori della seconda ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...