Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] . I nomi più noti di questa categoria possono essere considerati Alessandro Manzoni, nominato già nel 1860, che partecipò anche a qualche seduta significativa, e Giuseppe Verdi, nominato nel 1874, che invece non pare abbia esercitato una qualche ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] . E infatti, almeno in prima battuta, per i promotori del movimento risorgimentale (da Cuoco a Foscolo, da Alessandro Manzoni a Giuseppe Mazzini) sono la lingua e la letteratura italiana che testimoniano l’esistenza di una nazione italiana, e che ne ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] alla costruzione del «nuovo edificio» evocata da Giuseppe Sala occorresse sollecitamente collaborare, in un piano F. Meyer, S. Milbach, Chambéry 2010, pp. 79-92.
8 A. Manzoni, Osservazioni sulla morale cattolica, a cura di U. Colombo, Milano 1965, pp. ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] cristologico, in L’ipogeo degli Aureli in viale Manzoni. Restauri, tutela, valorizzazione e aggiornamenti interpretativi, 15 Sulla storia del termine monarchia si veda l’introduzione di Giuseppe Scarpat a Q.S.F. Tertulliano, Adversus Praxean, Torino ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] intrigante amico di C., père Joseph (il cappuccino padre Giuseppe du Tremblay, autore della Turciade e fondatore di una il 2 luglio 1631 - la guerra dunque, ironizzerà il Manzoni, si concluse col riconoscimento unanime del "nuovo duca, per ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] parte della gente non ne sa niente. È l'Italia che prosegue con i grandi poeti, con Leopardi, Foscolo, Manzoni e termina con Giuseppe Verdi" (N. Bobbio, M. Viroli, Dialogo intorno alla repubblica, Laterza, 2001, p. 9).
I diversi modi di essere ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Il 12 febbr. 1938, il G. sposò Natalia, figlia del professor Giuseppe Levi e sorella di Gino, Paola, Mario e Alberto. Dal loro la qualità editoriale di un testo. Inoltre, riprese a studiare Manzoni, progettò e avviò la stesura di un saggio su La ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] trovar chiuso d'ogni parte il gran libro del mondo" (Lettera autobiografica a Giuseppe Zirardini [1839], in Lettere dall'esilio, I, p. 51. In gli concesse la cittadinanza onoraria insieme con Alessandro Manzoni e Gino Capponi e lo elesse consigliere ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] causò, in seguito, l'accusa di plagio da parte di A. Manzoni nel capitolo VII della Storia della colonna infame, e poi da dato disposizioni per l'arresto al governatore della Savoia, conte Giuseppe Piccon della Perosa. La trama del rapimento è stata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] a cura di G. Tellini, 1996, p. 723). Per Manzoni il modello muratoriano della «moltitudine delle notizie positive» andrebbe integrato di Carlo Cattaneo.
Nella fitta produzione critica di Giuseppe Mazzini si disegnano ampi tracciati epocali in cui i ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....