FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] . Mentre era a Parigi istituì l'Ordine di S. Giuseppe, di cui fu subito insignito Napoleone.
I rapporti tra malattia, il 18 giugno 1824; fu sepolto nelle cappelle granducali di S. Lorenzo.
Fonti e Bibl.: Si indicano, con poche eccezionì, solo i più ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] cardinale e gli archiatri di corte, Francesco Redi e Giuseppe Del Papa. Nessun giovamento dal punto di vista dell' Filippo V sul trono di Spagna e con l'elezione del cardinale Lorenzo Corsini al soglio pontificio con il nome di Clemente XII, avvenuta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] e di Isaac Newton, e il poliedrico scienziato Giuseppe Averani (1662-1738), giureconsulto e filosofo, letterato e lettore di teologia morale, il carmelitano Nicolò di S. Lorenzo, dichiarò di aver saputo che i sospetti «mettessero qualche volta ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] Nel marzo del 1727il pontefice affidò all'uditore Giuseppe Accoramboni ed al padre Mola, procuratore generale proprio sovrano e dell'alleanza borbonica l'elezione del cardinale Lorenzo Corsini, Clemente XII, contro il candidato del partito imperiale ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] assessore dei rettori che la Serenissima inviava in Terraferma; è con Lorenzo Venier, podestà di Vicenza; in questa città morì, "di opere, importanti, già in possesso dell'erudito friulano Gian Giuseppe Liruti (morto nel 1780), e cioè, oltre a ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] stesso Ferdinando e Cosimo III; Orazio, senatore nel 1670; Giuseppe, anch’egli senatore nel 1682; Vincenzo, chierico. Un Carlo zio Giuliano i titoli delle due abbazie calabresi di S. Lorenzo, nel territorio di Cropani, e di S. Maria di Camigliano ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la nuova sede si fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui già si celebrava la santità; poi il 18 luglio 1685 nell'abitazione di Molinos presso S. Lorenzo in Panisperna. Il fatto destò scalpore: tra le personalità più ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] fatta anche di "delinquenti" evasi dal carcere e che il caporione è Giuseppe Alessi, "uno dei più abietti" tra i tumultuanti. Peggio ancora, la folla s'accalchi nella spaziosa basilica di S. Lorenzo nelle Quaresime del 1675 e del 1676 occorre un ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] G. Candiani, Francia, Papato e Spagna, p. 854.
77. Giuseppe Gullino, Tradimento e ragion di Stato nella caduta di Candia, in AA pp. 69-71; Antonio Niero, I patriarchi di Venezia. Da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 121-126.
126 ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] viaggiare per vivere? Si parte per "far fortuna" spiega Lorenzo da Ponte (65), al quale Casanova, nel loro per l'agricoltura, annunciato anche da questi modesti versi v. Giuseppe Gullino, Le dottrine degli agronomi e i loro influssi sulla pratica ...
Leggi Tutto
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...