JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] avviato alla carriera artistica da un cugino, Luigi Jappelli, pittore di teatro e decoratore, attivo in Veneto e quindi in Spagna. Nel 1798, orfano di padre e sotto la protezione dello zio Filippo, potente ecclesiastico, lo J. si iscrisse all' ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] x, Torino 1981, pp. 39-118; A. Restucci, Città e architetture nell'Ottocento, ibid., ii, 2, ivi 1982, pp. 725-90; GiuseppeJappelli e il suo tempo, a cura di G. Mazzi, Padova 1982; AA.VV., Roma Capitale 1870-1911, Venezia 1984; William Morris. Opere ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] le opere di A. Selva (Palazzo Dotto, 1796 circa), discepolo di T. Temanza (S. Margherita), la fioritura neoclassica di GiuseppeJappelli (1783-1852), che ne fu scolaro e aiuto (Caffè Pedrocchi [v. VIII, tavole L-LI], Macello Vecchio, Giardino Treves ...
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SELVATICO, Pietro (Pietro Estense Selvatico)
Giulio NATALI
Storico dell'arte, nato a Padova il 27 aprile 1803, morto ivi il 26 febbraio 1880. Studiò legge nella patria università, ma anche pittura sotto [...] Giovanni Demin e architettura sotto GiuseppeJappelli. Non pago dei precetti del neoclassicismo, rifece da sé la sua educazione artistica; e già nei primi scritti, pubblicati dal 1836 al 1840, tra i quali son degni di nota quello sull'Architettura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] vista è il piccolo ponte in ferro realizzato nel 1825 per il giardino di villa Treves, a Padova, da GiuseppeJappelli. Jappelli sa di manipolare la natura costruendo un giardino artificiale e in questo giardino colloca tutto ciò che appare come una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Settecento si assiste a una sorta di crisi del classicismo e a un [...] nei giardini di ispirazione inglese e nei decori effimeri. Sono in tal senso emblematiche le realizzazioni di GiuseppeJappelli a Padova: un giardino artificiale nella sala del palazzo della Ragione (1815), il disegno dei giardini di Castelgomberto ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] Museo civico di Padova, LXI (1972), pp. 279-292; G. Romanelli, Venezia Ottocento, Roma 1977, pp. 180 ss.; W. Oechslin, in GiuseppeJappelli e il suo tempo, a cura di G. Mazzi, I, Padova 1982, pp. 299-305; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, pp ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] imprenditori edili (Busetto Fisola, Busetto Petich, Vianello Chiodo, Cadel, Dal Turco), ingegneri-architetti (GiuseppeJappelli), industriali tecnologicamente moderni (ditte Collalto, Neville) e finanziatori privati costituì un forte gruppo di ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] ’agosto 1847 il Teatro di S. Benedetto desta meraviglia tra i veneziani, profondamente rinnovato ad opera dell’architetto GiuseppeJappelli, ornato con un prezioso sipario dipinto dal pittore Giacomelli che illustra «il torneo dato dal Doge Celsi in ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] bacino di S. Marco e il porto — sino ad allora decisamente prevalente. Inutilmente a tal proposito nel 1850 GiuseppeJappelli elaborava per incarico della Camera di commercio un grande progetto di magazzini e stazione commerciale (il celebre Entrepôt ...
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