SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] liberali» e che nel 1848 era stato «caldo partitante della rivolta» (Giusti, 1966, pp. 173 s.). Accanto a lui erano scesi in prese le difese, La Favilla si distaccò decisamente da Giuseppe Mazzini e si orientò verso il socialismo, schierandosi con ...
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TRONCI, Paolo
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa il 19 gennaio 1585 da Niccolò di Paolo e da Maria Elisabetta D’Abramo.
La famiglia, originaria di Radicofani, si era trasferita a Siena nel XV secolo [...] Paolo Tronci, storico..., 1985, p. 39).
Dopo la morte di Giusti, avvenuta nel 1609, rimase fino al 1611 a Roma, ma tornò poi 3r), vicario del capitolo, direttore delle monache di S. Giuseppe; nel 1619 l’arcivescovo lo nominò deputato sul seminario e ...
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RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] a Firenze nel 1443.
Ridolfi è il tipico esempio di come, nei secoli del basso Medioevo, gli studi giuridici, uniti ai giusti legami parentali e a una buona dose di fortuna, permettevano ai doctores iuris di raggiungere posizioni di spicco nei gangli ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] Marinelli, Un caso della fortuna tassesca. Le collezioni dei Giusti a Verona, in Torquato Tasso tra letteratura musica, teatro provenienti dalla scuola grande di S. Maria della Carità, in Per Giuseppe Mazzariol, Venezia 1992, pp. 189-191; U. Thieme - ...
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MINORELLO, Francesco
Mattia Biffis
MINORELLO (Menorello, Minorelli), Francesco. – Figlio di Andrea, secondo Franceschetti sarebbe nato a Este nel Padovano il 29 luglio 1626; stando al necrologio dell’Ufficio [...] M. quelle copie del Caliari ricordate negli inventari Pisani-Giusti del Giardino compilati alla fine dell’Ottocento, di cui 1680 come parte del paramento liturgico commissionato dal vescovo Giuseppe Civran per la cattedrale di Vicenza (Saccardo). ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] , per incarico del granduca Giuseppe, acquistò dagli eredi di Ignazio quattro Paesaggi dell'H., due dei quali sono oggi conservati al Museo dell'Opificio delle pietre dure a Firenze e un terzo con Veduta di Porto a Palazzo Pitti (Giusti, pp. 348 s ...
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PICCOLOMINI, Marietta
Federica Camata
Piccolomini, Marietta, nome d’arte di Maria Teresa Violante Piccolomini Clementini. – Nacque a Siena il 5 marzo 1834, primogenita del conte Carlo e della contessa [...] potente e vera, perché non oltrepassa i giusti limiti, varcati i quali trovasi l’esagerato; Accademia dei Rozzi, XVIII (2011), 34, pp. 81-101; A. Cingottini, Giuseppe Verdi e M. P., un’amicizia sulle note della Traviata, in Accademia dei Rozzi ...
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MICHELI, Guglielmo
Laura Mocci
– Nacque a Livorno il 12 ott. 1866 da Leopoldo, tipografo e litografo, e da Isola Giusti «di buona famiglia livornese» (Somaré, 1940, p. 7).
La naturale propensione per [...] Livorno del Micheli.
Compagni del M. a Firenze furono Plinio Nomellini, Mario Puccini, Francesco Fanelli, Ferruccio Pagni e Giuseppe Pellizza da Volpedo; quest’ultimo, il 30 dic. 1896, lo descriverà come incorruttibile da «diverse tendenze artistiche ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] avesse commesso furti e saccheggi o adoperato le armi senza giusti motivi. Quindi cercò di consolidare la sua posizione fra dal Trasmiera e dai nobili, che in una seduta a S. Giuseppe proposero tre capitoli aggiuntivi con cui si nominava l'A. sindaco ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] qualità di plenipotenziario, alla firma dell’armistizio di Villa Giusti il 3 novembre 1918; armistizio le cui condizioni lo aveva appoggiato, e del ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai oltre che, oramai, dello stesso Mussolini. Quest’ ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...