PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] (aprile 1782). Grazie all’interessamento di Giuseppe Garampi, nunzio pontificio a Vienna, e alla fine del XVIII secolo (Un avventuriero onorato: S. P.), Padova 1964 (W. Giusti, Vita e morte di S. P., in uno studio di Bozzolato. L’avventuriero onorato ...
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ZUCCAGNI ORLANDINI, Attilio
Anna Guarducci
– Nacque a Fiesole, nella frazione di Borgunto, il 12 luglio 1784 con il nome di Giuseppe Orlandini, da Francesco e da Diomira Zuccagni.
Appartenente a una [...] Vittorio Angeli, Giacinto Maina, Pietro Manzoni e Giuseppe Pozzi).
Soprattutto il primo dei due atlanti 1989b, pp. 145-182; F. Casini, Una statistica per la città. L’opera di Ugo Giusti (1873-1953), Firenze 2002, p. 49; P. Vichi, A. Z. O. viaggiatore, ...
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SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] . Qualche giorno prima l’ex benedettino bresciano Giuseppe Cattaneo, molto vicino alla dottrina del visionario siciliano il spirito santo et farci santi et giusti et impeccabili, nel modo che vene et fece santi et giusti li Apostoli» (p. 275).
Alla ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] e Giovanni Girolamo Calepio, il somasco, poi benedettino, Giuseppe Maria Pujati e il fratello dello stesso Viatore, Bonaventura arcivescovo di Genova Giovanni Lercari, apparsa a Lucca, presso Giacomo Giusti (I-III, 1778-1779) e sempre a Lucca, presso ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] al quale collaboravano il figlio di quest'ultimo, Giuseppe, anch'egli fervido patriota, il Bisazza, e alcuni fra i più importanti intellettuali dell'epoca, quali il poeta G. Giusti, lo storico e letterato F. Ranalli, il drammaturgo G.B. Niccolini ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] molti anni dopo apprese da sé l'italiano scritto e qualche po' di francese. Forse intorno ai vent'anni si trasferì a Milano dove imparò il mestiere del guantaio. Non sappiamo quali furono i suoi primi ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] disposto nel marzo seguente dal nuovo imperatore Francesco Giuseppe diede ragione al suo duro giudizio.
Già , pp. 344, 357, 379-397, 437 s., 443, 457 s.; R. Giusti, Orientamenti liberali del giornalismo lombardo-veneto, Venezia 1966, pp. 20 s., 28; M ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] 146; R. M. Cossàr, Contese ottocentesche per l'italianità, in La Porta orientale, XXXI (1961), pp. 205-212; R. Giusti, Orientamenti liberali del giornalismo lombardo-veneto, Venezia. 1966, pp. 23 s.; M. De Grassi, Il giornalismo goriziano a metà dell ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] (egli stesso ebbe contatti con Vittorio Alfieri, Pietro Verri, Giuseppe Gorani), e.dove giungevano i libri più spregiudicati, ch' di commercio formato da ricchi mercanti, esperti e giusti; sovvenzioni gratuite agli inventori; poche tasse sulle merci ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] lettera del 1802 a N. Bonaparte esalta la politica ecclesiastica di Giuseppe II; è anche degno di nota l'atteggiamento ostile agli eccessi proteggere il culto pubblico, e per contenere ne' giusti limiti secondo gli stessi canoni della Chiesa, le ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...