POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] , nato da un primo matrimonio del padre, Luigi, Alessandro, Giusto, Carolina, Teresa. Appassionato era l’amore tra i coniugi e Nulla si sa peraltro di precedenti contatti di Poma con Giuseppe Mazzini o con gli ambienti mazziniani, mentre una nota ...
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ZAMBON, Gaetano
Mauro Capocci
Nacque a Malo, in provincia di Vicenza, il 31 dicembre 1878. Il padre Giovanni aveva una fiorente ditta di granaglie, mentre la madre Maddalena Sella era figlia di un importante [...] aziendale rese necessario il trasferimento nella nuova sede in piazza Giusti, più ampia – una parte dell’edificio era usato ancora nubile, Cecilia, nello stesso anno divenne moglie di Giuseppe Ferrari, già collega di Farina a Padova e chiamato ad ...
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GRIOLI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] morte per alto tradimento, poi commutata dall'imperatore Francesco Giuseppe in 18 anni di carcere duro. Fu quindi trasferito Compromessi politici nel Mantovano (1848-1866), a cura di R. Giusti, Mantova 1966, ad ind.; Id., Il Risorgimento a Mantova, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la nuova sede si fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui già si celebrava la santità; poi I. XI sembrava invece incapace di distinguere l'eticamente giusto dal bene comune. "Il Principato deve havere un'economia ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] delle lettere familiari ha poi ricondotto la ‘questione’ sui giusti binari, giacché il problema che le due serie di lettere mondo e i viaggi degli italiani in America, compilata da Giuseppe Fumagalli con la collaborazione di Pietro Amat di S. Filippo ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] , ceduto l’8 apr. 1530 a Giovanni Maria Giusti come parziale pagamento di una casa contigua al monastero, 1530 il M. fu contattato per eseguire due ancone dedicate a s. Giuseppe e s. Giovanni Battista per il santuario di S. Maria della Steccata ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] e in particolare del referendario del Dipartimento d'Italia, L. Giusti, un buon amico dell'ex mentore del F., De Gaspari. pesato in modo determinante tanto il viaggio in Italia di Giuseppe II, con le impressioni riportate da Milano dal giovane ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] allegoriche che, poi completamente ridipinte da Giuseppe Vallesi, sono testimoniate anche da due disegni incisioni di Francesco Rosaspina che corredano il volume di Versi di G.B. Giusti uscito per i tipi di Bodoni a Parma nel 1801; e, nello stesso ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] 20 febbr. 1806. A Roma attese l’assestamento del regno di Giuseppe Bonaparte, con il quale era già in buoni rapporti. Tornò a 1965, ad ind.; R. Cessi, Campoformido, a cura di R. Giusti, Padova 1973, ad ind.; K.A. Roider, Baron Thugut and Austria ...
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MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] la paternità di uno scritto già ritenuto di Giuseppe II (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Ser. n. capo del Supremo Consiglio di economia creato a Milano) e Luigi Giusti, referendario del dipartimento d’Italia a Vienna dal 1762 al 1766, ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...