CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] presto scoperti in seguito al tradimento del fratellastro Giuseppe. Questi era stato sollecitato ad aderire al in Storiadi Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 472-488; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello. Politica,cultura,società, Napoli 1972, pp. ...
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CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] naturali e poi legittimati, di nome Francesco e Giuseppe e una figlia di nome Teresa - molto probabilmente Andrea politicoe giurista, Firenze 1969, pp. 56, 150; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello. Politica,cultura,società, Napoli 1972, pp ...
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SANFELICE, Giuseppe
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 9 ottobre 1662 secondogenito dei coniugi Camillo e Ippolita Gambardella, anche se di lui poi si disse essere il figlio illegittimo dello [...] scrisse la Professione di fede [...] al P. Giuseppe Sanfelice.
Il testo, ispirato alle grandi opere dei e illuminismo radicale, Firenze 2001, pp. 16, 21, 63 s.; G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, III, Il Mezzogiorno spagnolo e austriaco (1622- ...
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CEVA GRIMALDI, Bartolomeo, duca di Telese
Carla Russo
Nacque ad Aversa nel 1670 da Giovanni Antonio e Fortunata Dentice, di nobile famiglia napoletana ascritta al "seggio" di Nido. In gioventù coltivò [...] Bartolomeo nel febbraio del 1694, tra il C., suo cugino Giuseppe. Capece e il D'Anna, quest'ultimo venne ferito a morte -1734), Roma 1961, pp. 138, 152 s., 162; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello. Politica,cultura,società, Napoli 1972, pp. ...
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RICCIOTTI, Nicola
Carmine Pinto
RICCIOTTI, Nicola. – Nacque a Frosinone l’11 giugno 1797 da Luigi e da Angela Ferretti.
La famiglia, radicata nella provincia frusinate, formata da professionisti e proprietari, [...] avvicinò alle reti mazziniane in Italia e Francia, conobbe Giuseppe Garibaldi e poi, con il suo gruppo, decise spedizione in Calabria dei fratelli Bandiera, Soveria Mannelli 2001; G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, V, Il Mezzogiorno borbonico e ...
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TOPPI, Niccolò
Cristina Ciccarelli
– Nacque a Chieti il 24 maggio 1607 da Giovan Francesco e da Sempronia Fantes.
Compiuti gli studi giuridici tra Napoli e Roma, rientrò a Chieti per esercitare la professione [...] De Lellis, Lucio Camarra, Muzio Febonio e il cugino Giuseppe. Nello stesso anno contattò l’abate Ferdinando Ughelli, ’Istituto di studi abruzzesi, XII (1974), pp. 73-102; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Napoli 1972, pp. 395-397; R. ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Marcello
Valerio Corvisieri
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1906 da Giulio e da Nerina Sergio, entrambi di nobili origini (i Rodinò, imparentati con i Sanseverino di Bisignano, provenivano [...] (IRI).
Dirigeva la SME il vicentino Giuseppe Cenzato, strenuo fautore di un’industrializzazione del Italia, III, Espansione e oligopolio. 1926-1945, a cura di G. Galasso, Roma-Bari 1993, ad ind., IV, Dal dopoguerra alla nazionalizzazione. 1945- ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] del G., avuti dal matrimonio con Teresa Mautone, Mario e Giuseppe. Insieme con Mario, il G. riprese l'attività di di M. Devena, G.B. Nazzaro, G. Doria, F. Piemontese, G. Galasso, F. Tessitore, M. Prisco, D. Rea, P. Sarno); Guida.Catalogo storico, ...
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THUN, Cristoforo Simone
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thonn, Tono, Thun-Hohenstein), Cristoforo Simone (Christoph Simon). – Appartenente alla linea Thun-Bragher, nacque il 12 settembre 1582, probabilmente [...] Maximilian), Giovanni Francesco (Johann Franz) e Giovanni Giuseppe (Johann Joseph), per poi separarsi nelle linee di l’adesione definitiva al partito asburgico e alla fazione di Mattia Galasso.
Alla guerra può essere ricondotta anche la morte di Thun, ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] morte av'apportata vita al consigliere soprannumerario Giuseppe Caiafa", che poteva così cominciare ad esercitare . Cortese, I ricordi, cit., pp. 187 s. SuAntonio cfr. G. Galasso, Napoli nel Viceregno spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia di Napoli, VI ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
iperdemocrazia
(iper-democrazia), s. f. Sistema politico e sociale ispirato da princìpi democratici, che coinvolge l’intero pianeta. ◆ Nino Novacco (tra i pochi, ormai, a saper parlare del Mezzogiorno) prevede la fine del divario fra Nord...