GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] ., in Arch. stor. ticinese, III (1962), pp. 517-524; R. Finzi, Il processo di "Purgazione di contumacia" chiesto dal conte G. G., istruito G. in Svizzera in Il Cantone subalpino. Omaggio a Giuseppe Martinola, Lugano 1988, ad indicem. Tra i repertori: ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] gruppo dei "politici", capeggiati da Giuseppe Albani, sostenevano la candidatura dell' si conservano i dispacci e le cifre del D., in parte pubblicati da P. Finzi, Il Regno di Ludovico I d'Etruria in un carteggio diplomatico inedito, Roma 1911 ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] a Rapallo, sulla Riviera ligure.
Mentre il fratello maggiore Giuseppe (detto Nacco) seguì le orme del padre, laureandosi Venti, si piazzò ventesimo, mentre ventiduesimo si classificò Aldo Finzi, compagno di Gabriele D'Annunzio nel memorabile volo su ...
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PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] .
Il 30 aprile 1952 sposò Maria Clelia Cuccia, dalla quale ebbe tre figli: Rosalia (laureata in ingegneria e chimica), Giuseppe (laureato in scienze politiche ) e Carlo (laureato in medicina).
Nel 1958 fu istituita la Comunità europea dell’energia ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] al socialismo riformista.
Più significative le vicende dei discendenti di Zaccaria Pisa (sposato a Venturina Finzi), Luigi Israele e Giuseppe: due figure esemplari dell’ebraismo italiano ottocentesco, inseriti in modo profondo e vitale nelle vicende ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] gioco della reazione (Analisi e riflessi del cittadino Giuseppe Lattanzi sull'opuscolo Quadro politico di Milano di , 152; XVI, Epistolario, III, ibid. 1953, ad ind.; G. Finzi, Il "Giornale degli amici della libertà italiana" e l'opinione pubblica a ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] e del Tesoro, ibid. 1921; Discorsi ai Calabresi, ibid. 1923.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Gab. Finzi, busta 8, fascicolo 79; Carte Bianchi, b. 2, f. 25; b. 4, ff. 81, 84; Carte Boselli, b. 1, ff. 10, 12 ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] Bologna nel dicembre 1934, la missiva è ora in Epistolario di Giuseppe Garibaldi, III, 1850-1858, a cura di G. Giordano, realtà e leggenda del Passatore sono state rivisitate da R. Finzi, Segni particolari: sguardo truce. Il Passatore e la sua fama ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] padre era assai apprezzato per la sua cultura, e il D. compì i primi studi ebraici presso il collegio "Colonna e Finzi", continuandoli poi sotto la direzione di L. Cantoni, rabbino dell'"università" israelitica di Torino.
Nel 1838, con la morte del ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] cui strinse una profonda amicizia, e, tra i professori, Giuseppe Isnardi, che lo introdusse alla conoscenza di Manzoni, e di Landolfi, Un cuore arido di Cassola, Il giardino dei Finzi-Contini di Bassani, Dopo Campoformio di Roversi e le IX Ecloghe ...
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