ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] condizioni che il 20 ottobre furono pure comunicate al patriarca Giuseppe II. Morto Emanuele II, la risposta che A. ufficio a tutto l'Ordine; anzi, nel Capitolo generale, celebrato a Ferrara il 29 giugno 1424, fu eletto ministro, generale e il papa ...
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CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] fu inviato a Roma, ove ebbe come insegnante di letteratura Giuseppe Petrucci, sotto la cui guida scrisse il suo primo lavoro e latina nei collegi di Fano, Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Ma, all'inizio del 1831, i moti rivoluzionari scoppiati in ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] e Alba, collegata ad Alessandria e Tortona. Nel 1227 ebbe parte nella concordia stabilita tra i podestà di Ravenna e Ferrara.
In Imola, nel 1217, operò la traslazione delle reliquie di s. Cassiano martire nella cattedrale; nel 1226 fondò la chiesa ...
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BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] , XVIII (1789), coll. 281-282; L. Ughi, Dizionario storico degli uomini illustri Ferraresi nella pietà,nelle arti,e nelle scienze, Ferrara 1804, pp. 79 s.; T. Vifias, Index biobibliographicus CC. RR.PP.Matris Dei Scholarum Piarum, III, Romae 1911, pp ...
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ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] , Marche, Siena, Lucca, Firenze (circa 1461), al convento domenicano di S. Maximin (Var) in Francia (1481), a Faenza (1493), Ferrara (1494, per il capitolo generale dell'Ordine). Inquisitore generale di Bologna nel 1493, nel 1495, mentre era a Roma a ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] IX e Clemente VIII. Tra gli affari di cui il C. si occupò, il più importante fu quello relativo alla investitura di Ferrara, che il duca avrebbe voluto rinnovata in modo da poter conservare quel ducato alla casa d'Este. Com'è noto, papa Gregorio ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] , e che trattarono del rapporto tra filosofia e religione, poi, dal 1789, della polemica cattolica controrivoluzionaria. Morì a Ferrara il 26 dicembre del 1814.
Nel 1776 apparve a Firenze un Elogiodel sommo pontefice Clemente XIV, in cui, discutendo ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...