BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] alla biografia del Bellini. Compare come testimonio per il notaro Giuseppe Moisis il 2 apr. 1459, ed abita a S. certamente modo di ammirare gli affreschi del palazzo di Schifanoia a Ferrara, e di venire persino a contatto con forme di pittura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] come reciprocità e come esperienza pienamente umana e umanizzante. Giuseppe Palmieri così scrive: «Non vi può essere società senza è stato il giudizio su questa scuola pronunciato da Ferrara, l’economista italiano più influente del 19° secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] successivamente per le mani di Bartolomeo Intieri, Galiani, Giuseppe Palmieri, Francesco Salfi, Custodi stesso e pervenuta infine p. 15), John R. McCulloch (1845, p. 189) e Ferrara (1852, pp. XLIII-LVII), attribuiscono a Serra l’identificazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] la cui riscossione veniva data in appalto ai privati. Quando Giuseppe II si recò in visita a Milano, Verri lo pubblicata postuma nel 1954), ne elogia l’originalità.
A Francesco Ferrara, che ristampò alcuni dei lavori di Verri sull’economia nella ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] lo più studenti, acquisendo poi la collaborazione di Giuseppe Rensi, Mario Vinciguerra, Eugenio Colorni e altri, S. Merli, M. Salvati, E. Giovannini, A. Mangano, R. Guastini, G. Ferrara, G. Sivini, G. Bonacchi, M. Flores, G. Quazza); su di lui anche ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] del debito pubblico (cfr. le considerazioni scettiche del Ferrara nella sua rubrica Finanze, in Nuova antologia, 83, 264, 267; G. Ratti, Contributo alla biografia di Giuseppe Siccardi: la missione a Portici (settembre-novembre 1849), in Figure ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] di Matteo Bazzani, di Iacopo Bartolomeo Beccari, di Giuseppe Monti, di Anton Maria Valsalva e di altri maestri 157-200, e la Lettera di un gentiluomo trivigiano ad un religioso di Ferrara..., ibid., XIII, ibid. 1765, pp. 189-211. Scritti attinenti all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] frequentò l’Accademia dei Trasformati, dove incontrò Giuseppe Parini e altri personaggi importanti nel panorama intellettuale G. Gasparri, Carnago 1992, 19942, pp. 144-52.
F. Ferrara, Prefazione, in Biblioteca dell’economista, 1a serie, 3° vol., ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] diversi sonetti e un catechismo in lingua sarda. Giuseppe Cossiga si laureò in legge e divenne direttore generale dello Stato che esterna o privato cittadino che offende? Atti del seminario, Ferrara, 14 febbraio 2003, a cura di R. Bin [et al.], ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] 1574 -, che in una lettera scritta nel 1584 da Ferrara (Gandolfi, 1913) diceva di avere inviato a Firenze della D. Belli). Presentava a corte nuovi musici, come quel tale Giuseppe del Biabo, abilissimo suonatore di scacciapensieri e tiorba (2 apr. ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...