DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] , che espresse commemorando la scomparsa dell'esponente cattolico ferrarese G. Maffei (In memoria dell'avv. cav. Giuseppe Maffei, Ferrara 1940), mostrarono che, alla soglia del drammatico epilogo di questo periodo della storia del paese, le sue ...
Leggi Tutto
DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] materia di architettura sepolcrale per le più prestigiose famiglie palermitane (fra cui gli Stabile, gli Starrabbino, gli Indici, i Ferrara Ferrante) e di allestimenti funerari, fra i quali l'addobbo della cattedrale e di alcune sale del palazzo di ...
Leggi Tutto
CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] d'insegnante (da Spoleto passò nel '95 al ginnasio di Ferrara, nel '97 al ginnasio Dante di Firenze, nel 1898 al poesia greca, affiancando alla traduzione dell'Elettra di Sofocle (Ferrara 1883) la traduzione (Taranto 1905) dei cento Epigrammi di ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giuseppe
Mario Barsali
Nato il 20 genn. 1856 a Ferrara da Giuseppe, si laureò a Roma in giurisprudenza nel 1878. Nel 1880 fondò a Ferrara il Gazzettino Ferrarese, che ebbe breve vita (11 apr. [...] 1934; L. Greci, La morte di G. A., ibid., 5 apr. 1940; G.Ravegnani, G. A. l'innamorato di Ferrara, ibid., 30 apr. 1940; Id., Commemorazione di G. A., Ferrara 1940; V. Cian, G. A., in Giorn. stor. d. letter. ital., CXVI (1940), pp. 243-246; D. Fava, G ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] 1865); Il corso forzato dei biglietti di banco in Italia (1866). Dopo l'edizione delle opere complete (10 voll., 1955-76), sono stati pubblicati il carteggio con Giuseppe Todde (Francesco Ferrara a Torino, 1979) e una raccolta di Versi poveri (1980). ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Villafranca Veronese 1871 - Genova 1941), prof. nelle univ. di Ferrara, Messina e Genova. Muovendo da posizioni di misticismo idealistico, elaborò una forma di scetticismo irrazionalistico [...] di tipo sistematico, di cui cercò i fondamenti nei varî campi dell'esperienza culturale, dalla metafisica all'etica, alla politica, all'estetica. Opere principali: Il genio etico e altri saggi (1912); ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] di M. Montanari, A. Vasina, Bologna 2000, pp. 527-38.
E.C. Maestri, Alle origini della sociologia del diritto in Italia. Il contributo di Giuseppe Salvioli (1857-1928), «Annali dell’Università di Ferrara. Scienze giuridiche», n.s., 2001, pp. 203-40. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] generale della facoltà di Medicina dell’Università di Ferrara. Nel 1944 la facoltà di Scienze dell’Università della natura’, Padova (23-24 novembre 1989), Padova 1990.
Bibliografia
Giuseppe Montalenti: ‘il nocchier ch’entra in navillo con timone e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] da quelle del Rocco e del Coviello a quelle del Ferrara» (quest'ultimo fu da lui accusato di usare tema è comunque quello di L. Mengoni, Il contributo di Giuseppe Messina allo sviluppo del contratto collettivo nel diritto italiano, in Scritti ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] 'esperienza monastica; G. entrò dunque nella casa teatina di S. Giuseppe a Palermo l'11 nov. 1664, iniziando il noviziato il 24 filosofia nel collegio di Messina, dal marzo 1668 in quello di Ferrara e, nel 1669, a Bologna e a Modena, dedicandosi anche ...
Leggi Tutto
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...