PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] luglio 1899. Ottenne, però, di poter frequentare anche il Conservatorio Giuseppe Verdi, coltivando così il temperamento 1914, in contemporanea al teatro lirico di Milano e al teatro Vittorio Emanuele di Torino, ebbe uno straordinario successo.
Per ...
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Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] concezione anticipatrice di integrazione tra i media, affiancando al suo impero editoriale la Cineriz. Mentre Giuseppe Amato, che autori come Alessandro Blasetti, Vittorio De Sica, Roberto Rossellini, Federico Fellini, di cui rese possibili alcuni ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] nata dalla collaborazione fra Z. e Vittorio De Sica, che assume integralmente il punto di vista di un bambino. I dodici anni fondamentali Lattuada, Giuseppe De Santis, Luigi Zampa, Gianni Franciolini, Luciano Emmer, Pietro Germi, Vittorio Cottafavi, ...
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Castellani, Renato
Bruno Roberti
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Varigotti (Savona) il 4 settembre 1913 e morto a Roma il 28 dicembre 1985. Il senso esatto della forma, il gusto elegante [...] fantasmi, dalla commedia di Eduardo De Filippo, costruito sulle interpretazioni di Sophia Loren e Vittorio Gassman. Finché storica con gli sceneggiati Vita di Leonardo (1971), Il furto della Gioconda (1977) e Giuseppe Verdi (1982).
Bibliografia
S. ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] altri, un motivetto indiavolato Dammi un bacio e ti dico di sì, cantato da Vittorio De Sica (che già aveva lanciato Parlami d'amore Mariù), tutto e nel 1975, settantanovenne, scrisse per Giuseppe Patroni Griffi la musica, interpretata da Morricone, ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] Mattoli con Totò, di Guido Brignone con Nino Taranto, di Carlo Borghesio con Macario), ma si dedicò anche ai generi avventuroso (per registi come Riccardo Freda e Raffaello Matarazzo), drammatico (per Vittorio De Sica, Giuseppe De Santis, Pietro ...
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Cristaldi, Franco
Mario Sesti
Produttore cinematografico, nato a Torino il 3 ottobre 1924 e morto a Monte Carlo il 1° luglio 1992. A partire dalla produzione, nel 1954, del primo lungometraggio di finzione, [...] (1954) e Vittorio Gassman con Kean genio e sregolatezza (1957), diretto dall'attore con la collaborazione di Francesco Rosi, , 1992) e producendo Nuovo cinema Paradiso (1988) diGiuseppe Tornatore, destinato a un grande successo internazionale (è ...
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Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] Vittorio Mussolini, mentre nel 1938 entrò come amministratore delegato nel consiglio di amministrazione dell'Era Film, società di e C., insieme al produttore Giuseppe Amato, il film Domani è troppo tardi (1950) di Léonide Moguy. La collaborazione con ...
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Morricone, Ennio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 10 novembre 1928. È considerato universalmente uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole [...] di The mission (1986; Mission) di Roland Joffé. Tra le molte collaborazioni di questo periodo occorre ricordare quelle con Paolo e Vittorio ‒ Gli intoccabili), Polanski (Frantic, 1988), Giuseppe Tornatore (Nuovo cinema Paradiso, 1988; La leggenda ...
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Sceneggiatore cinematografico, nato a Treviso il 7 marzo 1928. Sul finire degli anni Cinquanta si rivelò tra i più acuti bozzettisti del mosaico di culture della provincia nell'Italia del dopoguerra con [...] scrisse anche il film in costume I briganti italiani (1961), interpretato da Vittorio Gassman ed Ernest Borgnine, per dedicarsi quindi alla sceneggiatura di uno dei film più riusciti di Luciano Salce, la commedia sociale La cuccagna (1962). Tornato a ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...