PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Londra, dove conobbe Giuseppe Mazzini che lo nominò commissario del prestito del Comitato nazionale italiano. .; F. Portinari, Le parabole del reale. Romanzi italiani dell’Ottocento, Torino 1976, pp. 119-128, 136-142; Rosso e nero a Montecitorio. Il ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] all'E., come del resto in quegli stessi anni ad un altro giovane germanista, Giuseppe Gabetti, modo per affrancarsi V. E., in Augustea, XIII (1938), 9, p. 37; G. C. Rossi, IlTristano di Wagner in versi italiani, in Convivium, X (1938), pp. 424-428; ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] artistici.
Nel frattempo i volumi saggistici Rosso di sera (Roma 1935), La che si divertivano a "dileggiare Giuseppe Ungaretti e la sua sofferta poesia 1956), Dalla lingua al dialetto (dopo l'esplosione del Pasticciaccio di C.E. Gadda, 15-20 ott. ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] G. si venne dedicando, la collaborazione alla rivista Campografico di A. Rossi e saggi di critica d'arte, tra i quali Atanasio Soldati pittore (Milano 1934).
Recensendo l'esordio del giovane, S. Penna poteva salutare una voce poetica "raffinatissima ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] Giuseppe Chiarini, Ottavio Targioni Tozzetti. Lingua, stile e metrica di molte delle giovanili Rime di San Miniato (1857), poi confluite in Juvenilia, riecheggiano, oltre ai modi di Petrarca, quelli del e rosse, candidi e bianca, vermiglio e rosso, e ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] il 13 dic. 1831 da Giuseppe, possidente, e da Anna Maria Corsetti. Rosso (Scano). Brillanti e precoci gli esordi sulla scena artistica, non disgiunti da un interesse subito vivace per il dibattito in corso sullo stile nazionale e sulle modalità del ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] da David a Ravenna nel 1881, con una prefazione del Rapisardi, che il C. difendeva, in quell'anno, con vivaci articoli sul Diavolo rosso di Messina. L'anno seguente, dopo l'attentato a Francesco Giuseppe, il C. espresse la sua passione patriottica in ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] semantici e coloristici opposti: fuoco / gelo, rosso / bianco, luce del lampo e sguardo d’acciaio della donna, a Montale, in Id., La tradizione del Novecento, Milano, Feltrinelli, pp. 13-106.
Savoca, Giuseppe (1987), Concordanza di tutte le poesie ...
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GUERRA, Antonio, detto Tonino
Giuseppe Leonelli
Narratore, poeta e sceneggiatore cinematografico, nato a Santarcangelo di Romagna (Forlì) il 16 marzo 1920. Deportato in Germania durante la seconda guerra [...] film d'alto prestigio, quali L'avventura, La notte, Deserto rosso, Blow up, Zabriskie Point, di M. Antonioni; Amarcord di P. P. Pasolini e M. Dell'Arco nell'antologia Poesia dialettale del Novecento- dà voce a un mondo di miseria e di emarginazione, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , in un trattatello del 1620 dall'indubbio sapore ufficioso (l'autore, Giuseppe Bonfadio, insegna ai giovani la peculiarità della vicenda veneziana, ad inseguire il filo rosso della presenza qualificata della nobiltà, a sentirla come continuità di ...
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giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...