MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] viaggio era di far concedere ai gesuiti, con l'aiuto della vedova di Giovanni V, Maria Anna d'Austria, l'esclusiva dello furono assolti dall'accusa di lesa maestà, ma il M. fu trattenuto come fautore di eresia. Così, quando Giuseppe I firmò l ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] di corte), damigella dell'arciduchessa Claudia, dal 1635 vedova di Massimiliano di Lodron e nipote dell'arcivescovo di F., che morì a Rovereto il 26 marzo 1673, circondata dalla venerazione dei concittadinì.
In tempi assai brevi, fra l'autunno del ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] con Francesco Turrettini e Giuseppe Micheli, una congrega riformata Balbani e Renea Burlamacchi.
Il C. ebbe dalla moglie nove figli: Elisabetta, nata in 28 ag. 1607 con Caterina da Pietraviva, vedova a sua volta del fiammingo Assuero de Regemester ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] altri partirono alla volta di Macao, ma naufragarono a poca distanza dalla costa delle Filippine (D. Bartoli, Il Giappone, Roma 1660, ed imposta la compagnia di una giovane donna, vedova di un altro condannato alla pena capitale. Ciononostante ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] dedicata al vescovo di Orvieto, Giuseppe dei conti di Marsciano, discendente dalla stessa famiglia della beata. Ma venne confusa, forse per la omonimia, forse perché anch'essa fu vedova e poi terziaria, per quanto fiorisse circa un secolo prima.
I ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] laici fondate a Genova dal sacerdote Giuseppe Frassinetti. In particolare, la G avevano vissuto, nel mondo in quanto coniugate, vedove o madri di famiglia. Nel 1864, l l'approvazione del quale volle ricevere personalmente dalla viva voce di Pio IX, che ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] esponenti dell'erudizione municipale, Giuseppe Gennari e Giovanni Brunacci. 1800 egli venne anche allontanato dalla casa presso cui aveva passato ital. letter.,1814, n. 38, p. 143; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I,Padova 1832, pp: 243 ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] honore» nella chiesa di S. Domenico. Rimasta vedova prese l’abito delle terziarie umiliate, che a , 1692, p. 67; Giuseppe Maria Brocchi, Ristretto della Vita letto di morte con ai lati quattro scene dalla sua Vita. Si tratta del frammento conservato ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] . Nel 1726 ricevette in eredità da Anna Maria Violante, vedova di Aldobrandino Cavalcanti, la rocca di Lutiano, che alcuni Mehus, Giuseppe Tanzini.Nel 1743 il B. si dimise dalla carica, non approvando le nuove direttive impartite dall'arcivescovo ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] il 6 luglio di quell'anno infatti la madre, già vedova, provvide in qualità di procuratrice del figlio, il quale nell grazia di quella sotto una sola specie.
Durante l'assenza dalla diocesi per la celebrazione del concilio, si manifestarono contro l ...
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