BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] 1699, lo nominò legato a latere presso Amalia di Brunswick, quando la principessa, diretta a Vienna per il matrimonio con il re d'ungheria Giusepped'Asburgo, si fermò per qualche giorno a Modena. Il B. le presentò l'omaggio tradizionale della "rosa ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] gesuitico. La stessa visita che in conclave fece l'imperatore Giuseppe II col fratello Pietro Leopoldo di Toscana in quei giorni proibito per le nozze di Ferdinando I con Maria Amalia d'Asburgo, senza sollevare la questione del monitorio, e verso ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 'invio di un prete mediocre ed opportunista, Giuseppe Lucini, e poi, dal luglio 1711 al maggio 1713, venne ufficialmente occupata da Giambattista Spinola.
Insomma, C. XI concesse molto a Carlo d'Asburgo e incredibilmente si ostinava a considerarlo un ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Haiti, inviati straordinari. Pio IX incoraggiò Massimiliano d’Asburgo ad accettare la corona messicana, ma rimase minacce da parte di Pio IX di censure ecclesiastiche verso Francesco Giuseppe. Dopo la caduta di Napoleone III, per qualche tempo Pio ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] alla Chiesa un difficile equilibrio, tra le dinastie d'asburgo e di Borbone; attendevano ormai una soluzione e dei rappresentanti delle potenze, egli incaricò l'uditore Giuseppe Accoramboni e il padre Mola, procuratore generale dei domenicani ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] interessi gravitavano, infatti, verso la corte del principe Filippo d'Asburgo (il futuro Filippo II). Prima di trasferirsi a Bruxelles 1597 l'Osio compì il primo omicidio, nella persona di Giuseppe Molteni, agente dei Leyva a Monza, nonché uno dei ...
Leggi Tutto
BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] la commedia del B. fu dieci anni dopo criticata da Giuseppe Baretti (Frusta letteraria, 15 giugno 1764), il quale ne Ferdinando di Borbone duca di Parma con l'arciduchessa Maria Amalia d'Asburgo-Lorena, l'altra (Roma 1782) per la nascita del delfino ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] alle pretese di Carlo d'Asburgo contro quelle di Filippo d'Angiò, rischiavano di 247 s., 254, 264, 275, 294 s., 297, 307, 312, 319; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma (1707-1734), in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] d'Oriente. Da parte sua Michele fece arrestare i più decisi avversari di Roma e sostituì il patriarca dimissionario, Giuseppe già da tempo soffriva e del quale informò anche Rodolfo d'Asburgo, per ricordargli come già a Losanna si fossero aggravate le ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di S. Pantaleo, il 16 maggio.
Destinato il primogenito Giuseppe all'eredità di titolo e feudi e al proseguimento della famiglia sostegno a Filippo di Borbone a quello fornito a Carlo d'Asburgo. E in tal senso il nunzio si era attivamente adoperato ...
Leggi Tutto
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...