SANTAGATA, Antonio Giuseppe
Pittore e scultore, nato a Genova nel 1888. Compì i suoi studî presso l'Accademia Ligustica di Genova, dove nel 1920 si guadagnò un pensionato per perfezionarsi a Roma. A [...] , e qualche composizione decorativa, come quelle per la mostra del Decennale di Roma, per il Gruppo fascista Giordano di Genova, ecc.
Bibl.: U. Nebbia, A. G. S., in Emporium, gennaio 1932; V. Costantini, Pittura it. contemp., Milano 1934 (con bibl.). ...
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ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] Essi furono, liberali della vigilia, gli avvocati Riganti e Costantini, il duca Bonelli, il professore Pessuti, il causidico Bassi, alto tono impresse al governo romano la venuta di Giuseppe Mazzini. Chiamato da un dispaccio cesariano di Goffredo ...
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TABERNACOLO
Gioacchino MANCINI
Giuseppe RICCIOTTI
Celso COSTANTINI
. La voce latina tabernaculum è diminiutivo di taberna e sta propriamente a indicare una baracca posticcia eretta con tavole di [...] parte la tradizione giudaica tardiva, rappresentata principalmente da Flavio Giuseppe, Antichità giudaiche, III, 6; Filone, De vita innalzato sopra l'altare.
Il Liber Pontificalis ricorda che Costantino fece una basilica dedicata a S. Pietro e " ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] (1965), pp. 81-112; R. Vivarelli, G. L. uomo politico, in Ricerche economiche, XXXIII (1979), pp. 10-25; M. Costantini, Introduzione a G. Luzzatto, Il rinnovamento dell'economia e della politica in Italia. Scritti politici 1904-1926, Venezia 1980; G ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Francesco Ficoroni, Ridolfino Venuti, Alberto Cassio, Giuseppe e Mariano Vasi. Nella analisi e nella graffiti si datano dalla metà del III sec. agli anni prima di Costantino. La Triclia si affacciava ad E su un cortile lastricato, fiancheggiato da ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] anche di "delinquenti" evasi dal carcere e che il caporione è Giuseppe Alessi, "uno dei più abietti" tra i tumultuanti. Peggio cocciutamente anticopernicani. E più tardi, nel Giudicio estremo, Costantini se la prende con quanti "osan dar posa a ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Un burchio corrisponde a un carico di 18.000 libre, v. M. Costantini, L'acqua di Venezia, p. 34.
207. A.S.V., Senato n.n.
465. Ibid., b. 330, c. 119.
466. V. Giuseppe Gullino, Corner, Marco, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXIX, Roma 1983, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 233; G. Candiani, Francia, Papato e Spagna, p. 854.
77. Giuseppe Gullino, Tradimento e ragion di Stato nella caduta di Candia, in AA. Isole Ionie al tempo della Serenissima, a cura di Massimo Costantini-Aliki Nikiforu, Roma 1996, pp. 123-147.
230. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] -285.
60. P. Garzoni, ΒάσανοϚ, c. 74v.
61. Cf. Giuseppe Gullino, L'anomala ambasceria inglese di Nicolò Tron (1714-1717) e l VIII, pp. 102-103.
271. Cf. in questo volume il saggio di M. Costantini.
272. Cf. G. Tabacco, Andrea Tron, pp. 177-178 e 181.
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] città di Venezia), furono nominati Alessandro Blumenthal, Ferdinando Callegari, Domenico Dall'Acqua, Girolamo Costantini, Francesco Fabris, il principe Giuseppe Giovanelli, Isacco Pesaro Maurogonato e il conte Luigi Revedin(48).
Anche in questo ...
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violativo
agg. Che viola, non rispetta una disposizione, un accordo, una legge. ◆ Ecco il telegramma inviato: «Secondo notizie di stampa, la programmata rappresentazione della piece di Aldo Nove conterrebbe elementi violativi dei diritti,...
concorsificio
s. m. (iron. spreg.) Fabbrica di concorsi: progressione nella carriera considerata come frutto di un concorso continuo. ◆ Il «concorsificio» viene bocciato dal presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Edmondo Bruti...