BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] chiariti i vantaggi caratteristici di questo tipo di turbine: numero elevato di giri e sviluppo di lavoro di molti cavalli con piccolo diametro della turbina, minor peso e maggior rendimento organico, piccola perdita per attrito dell'acqua lungo le ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] alla Curia, anche per la diffusione di una stampa di Giuseppe Vasi, rappresentante la macchina, nella quale v'era una satira accanto a questa passione è a quella per i cavalli, tradizionale nella famiglia, fondamentale rimaneva quella per l'arte ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] di Roma. Da questa data fino al 1933 il C. visse tra Roma e Parigi. Dall'amicizia e dalle ricerche compiute con Cavalli, F. Pirandello, R. Melli e (dal 1931) con C. Cagli nacque il tonalismo, indirizzo dominante della Scuola romana negli anni Trenta ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] a rinviare a sud, il 23 marzo, il gruppo Querini (che nel ritorno alla base andò disperso), Poi il 31 marzo il gruppo Cavalli Molinelli. Il gruppo del C. (con tre uomini, sei slitte e quarantadue cani), dopo aver dovuto l'11 aprile ridurre le razioni ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] (ibid. 1940), Introduzione al gran viaggio (Roma 1944) e i due romanzi La vipera e il toro (Firenze 1954) e I cavalli di bronzo (ibid. 1956). Trame biografiche di riferimento per questi vent'anni sono gli impegni del promotore di cultura. Oltre a ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] d’anguille dalla riva», l’irrompere di «scarni / cavalli».
La sintassi si inarca in costruzioni complicate da anastrofi (➔ del Novecento, Milano, Feltrinelli, pp. 13-106.
Savoca, Giuseppe (1987), Concordanza di tutte le poesie di Eugenio Montale. ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] origine toscana o romana. Tra loro vi furono Alessandro Del Borro, Giuseppe Mattei, Enea Silvio Caprara e, tra gli altri, i suoi Bassi spagnoli, Piccolomini reclutò una nuova armata di 4000 cavalli e 6000 fanti, che guidò in soccorso del cardinale ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] di Santa Maria Maggiore, a breve distanza dal paese natale.
Qui, per sei anni, studiò sotto la guida di E. Cavalli, pittore locale formatosi all'Accademia di Lione con J. Guichard, collaboratore di E. Delacroix nella decorazione della "sala di Apollo ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] l’approccio impressionista all’elegante tocco mondano di un Giuseppe De Nittis, rimandando anche alla maniera del conterraneo Vittorio e Milano, dove vinse il Premio Fumagalli con Il cavallo malato (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] cominciata a mutare sia in Francia sia nell'Impero illuminato di Giuseppe II. A Vienna il C. dipinse, fra l'altro, paesaggio e di cacce, Jean-Baptiste Lepaon per la pittura di cavalli e di battaglie, e inoltre i pittori di battaglie Jacques-Philippe ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...