PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] 379-384; G. Romanelli, Tra gotico e neogotico: palazzo Cavalli Franchetti a San Vidal, Venezia 1990, ad ind.; W. 350, passim; Id., Compagnoni e gli editori veneziani, in Giuseppe Compagnoni: un intellettuale tra giacobinismo e restaurazione, a cura di ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] i corpi di guardia sino a 500 fanti e a 150 cavalli, "facendo particolar diligenza d'assoldar gente forastiera e specialmente italiana…" tumulato nella chiesa dei gesuiti nella cappella di S. Giuseppe.
Lasciò un patrimonio in quadri, mobili e corredi ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] di Torino, aggiungendo "figure d'huomini, donne, cavalli, animali, panegiamenti, arie, paesagi, campi" ( 1716. Nel testamento indicò dei legati a favore dei pittori Giuseppe Chiari, Giuseppe Stasio, Giulio Dalmazio e della stessa Accademia di S. Luca ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] 1894 un brillante successo (fra i protagonisti Giuseppe Borgatti, che sarebbe diventato un famoso tenore cura di E. Gara, Milano 1958, pp. 45 s., 58, 78 s., 155, 484; A. Cavalli, G. L., in Lucca - Rassegna del Comune, IX (1965), 2, pp. 33-35; M ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] poi palese compiacimento quando viene descritto l'ingresso ad Innsbruck, dove soggiornava l'imperatore, avvenuto con un seguito di settanta cavalli e sedici carri, "et fussimo veduti da tutta la Corte, et anco da Sua Maestà, la quale si fece ad ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] italiani.
Oggi ingiustamente dimenticato, il C. è così ricordato dal Caffi: "La città di Crema diede i ns. primi corifei F. Cavalli e G. Carcani valente scrittor di teatro e maestro del coro..."; ancora il Carpani lo nomina tra i contemporanei di A ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] risultò innovativo per la tipologia della platea a ferro di cavallo. L'opera comportò la demolizione del vecchio teatro, tranne in legno esistente. Nel 1831 venne interpellato dal cardinale Giuseppe Andrea Albani, già segretario di Stato di Pio VIII ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] Sepolcri di Ugo Foscolo.
Nel repertorio di Pezzana confluirono altri cavalli di battaglia di Modena, fra tutti, il Saul di e il Luigi XI di Casimir Delavigne; come ha scritto Giuseppe Costetti (1886, p. 91), il pubblico fiorentino, poco incline ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] , l'anno seguente fu tra i volontari garibaldini a Mentana, dove, però, gli fu affidato un incarico relativamente modesto: sorvegliante dei cavalli dello Stato Maggiore.
Nel 1870, subito dopo la breccia, fu tra i primi esuli a rientrare a Roma e lo ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] ", il C. spavaldamente rispondeva di "esser aparechiado de andar questa note etiam a pé, sel bexognasse": ottenne in tal modo quindici cavalli, con i quali si recò a Brescia, dove consegnò al Carmagnola lo stendardo di guerra. È noto che le mosse del ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...