PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] apparvero altre due recensioni a firma Cesare Zavattini e Giuseppe Antonio Borgese: fu quest’ultima a determinare la fortuna Enzo Siciliano – conosciuto anni prima in casa di Attilio Bertolucci – diedero vita al Teatro del Porcospino: l’intrapresa, ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] nella "Biblioteca di "Paragone"", edita a Firenze da Sansoni e che, tra i suoi 17 numeri, vide La capanna indiana di A. Bertolucci (1951), Casa d'altri di S. D'Arzo (1953), Cortile a Cleopatra di Fausta Cialente (1953) e La meglio gioventù di P ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] umori d'inquietudine e ribellione, D. Argento e B. Bertolucci; per la sceneggiatura si rivolse al suo ex assistente al montaggio collettivo militante 12 dicembre (versione inglese Document on Giuseppe Pinelli, 1970, ma in realtà non partecipò alle ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] , cit., p. 83). Ma l’avvocato napoletano Giuseppe Barattolo, distributore ed esercente cinematografico, intendeva passare alla ormai pareva un fantasma del passato. Invece Bernardo Bertolucci riuscì a riportarla sullo schermo, nel cameo dell’orsolina ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] gli insegnò a leggere Federico García Lorca in spagnolo – e Attilio Bertolucci, che lo contagiò nel culto di Saint Simon e di Marcel Proust si muore, primo copione scritto dal napoletano Giuseppe Patroni Griffi appositamente per i Giovani, modulato ...
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VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] letterarie, per esempio di Giovanni Arpino, Giorgio Caproni, Giuseppe Dessì e Leonida Repaci – che rivelò il valore Traglia, Le ghiottornie di Gabriele D’Annunzio, Milano 1957; G. Bertolucci, Le notti di Mosca, Milano 1958; A. Compagnoni, Uomini sul ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] con cui strinse una profonda amicizia, e, tra i professori, Giuseppe Isnardi, che lo introdusse alla conoscenza di Manzoni, e il Vitaliano Brancati, Cesare Pavese, Elio Vittorini, Attilio Bertolucci, George Orwell.
Chiamato da Adriano Olivetti a Ivrea ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] e 2 voci e pianoforte (ibid. 1953); 4liriche, per canto e pianoforte: "La notte d'ottobre" e "Un giorno amaro" di A. Bertolucci, "Al tempestoso vento invernale" e "L'ultimo carro" di C. Bertocchi (ibid. 1956); Nidi a primavera (dai Canti di fanciullo ...
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SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] però sostenere l’esame, le lezioni di Mario Praz, Giuseppe Ungaretti, Ernesto De Martino e, già laureato, di Giacomo sposò in Campidoglio Flaminia Petrucci: testimoni per lo sposo Attilio Bertolucci e Moravia; per la sposa Garboli e Vittorio Sermonti: ...
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SERENI, Vittorio
Gianfranca Lavezzi
– Nacque a Luino (Varese), sul Lago Maggiore, il 27 luglio 1913, figlio unico di Enrico (1879-1953), funzionario di dogana originario della Campania, e di Maria Michelina [...] Nelo Risi, Fabio Carpi, Aldo Borlenghi, Giuseppe Ungaretti.
Le ristrettezze economiche incrementarono sia l’ , Lettere (1946-1980), a cura di F. Roncoroni, Napoli 1993; A. Bertolucci - V. Sereni, Una lunga amicizia. Lettere 1938-1982, a cura di G ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...