CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] Lovanio sia i corsi postuniversitari tenuti a Pisa da Giuseppe Toniolo. Dal maggio 1916 cominciò ad esercitare la ]; G. Dalla Torre, Memorie, Milano 1965, pp. 110-112; L. Bedeschi, La Curia romana durante la crisi modernista, Bologna 1968, pp. 9, 87 ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] e il modernismo, Roma 1968, ad Ind.; Gli atti dei congressi del PPI, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, ad Ind.; L. Bedeschi, La terza pagina de "Il Popolo". 1923-1925 (Cattolici democratici e clerico fascisti), Roma 1973, ad Ind.; G.P. Ricci, Il ...
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PASQUI, Tito
Flavia Bugani
– Nacque a Forlì il 1° agosto 1846 da Gaetano e Geltrude Silvagni.
Il padre (1807-1879), imprenditore ingegnoso, fondò un’azienda produttrice di birra, introducendo la coltivazione [...] nuovamente in prima persona, ma fu battuto dal repubblicano Giuseppe Gaudenzi.
Sebbene con ruoli e funzioni diverse, anche a e circondario. Dizionario biobibliografico 1897-1987, a cura di L. Bedeschi - D. Mengozzi, Urbino 1996, pp. 696 s.; Una ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] cattolica per gli studi sociali, dove egli incontrò Giuseppe Toniolo, che sarebbe diventato il suo principale ispiratore Città del Vaticano 1953, passim;R. Murri, Carteggio, a cura di L. Bedeschi, I-II, Roma 1970-71, ad Ind.;L. Bufferetti, Le ideol. ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] del M. furono, inoltre, i numerosi rapporti stretti negli anni giovanili con artisti e intellettuali quali il pittore M. Bedeschi, forse suo primo maestro, A. Tavernier, R. Ubertalli, L. Delleani, C. Maggi, C. Follini, G. Cena, L. Bistolfi, e ...
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CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] 1950, pp. 79-87; G. Rossini, Un contributo alla biografia di Giuseppe Donati, in Civitas, VI (1956), 9-10, pp. 78-85; i cattolici e la guerra, Roma 1963, pp. 517-525; L. Bedeschi, La spiritualità aperta e i democratici autonomi, in L'avvenire d'Italia ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] celebrava la prima messa nella chiesa di S. Giuseppe dei Falegnami, sopra il carcere Mamertino.
Avrebbe . C., in La Civiltà cattolica, LXXXV (1934), 1, pp. 394402; L. Bedeschi, Ilmodernismo in Emilia Romagna e R. Murri, Bologna 1967, pp. 213, 261; ...
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