Filosofo politico e storico della filosofia italiano (n. Alfonsine, Ravenna, 1939). Dopo aver insegnato nell’univ. di Cagliari e nell’Istituto universitario orientale di Napoli, è diventato prof. ordinario di filosofia morale e poi di storia della filosofia nell’univ. di Roma La Sapienza. Ha dedicato i primi anni della sua ricerca filosofica, sulla scia della scuola di G. Della Volpe, al rapporto Marx-Hegel; ...
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GiuseppeBedeschi
Filosofo tedesco (Francoforte sul Meno 1903 - Visp, Vallese, 1969). Fu uno dei principali esponenti della scuola di Francoforte. Nel suo pensiero - caratterizzato dalla critica all'Illuminismo [...] e alla scienza moderna - si intrecciano influenze diverse, come quelle di Hegel, Marx, Husserl e Freud.
Vita
Fin dalla giovinezza studiò filosofia e musica, che rimasero i suoi interessi dominanti. Suoi ...
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Beccaria, Cesare
GiuseppeBedeschi
Il primo grande critico della pena di morte
Profondamente influenzato dagli illuministi francesi ‒ disse di dovere a Montesquieu "la sua conversione alla filosofia" [...] e di essere stato spinto da Claude-Adrien Hélvétius "con forza sulla via della verità" ‒, nel 1763 il milanese Beccaria scrisse Dei delitti e delle pene, un'opera contro la pena di morte e la tortura che ...
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Croce, Benedetto
GiuseppeBedeschi
La filosofia come riflessione sulla storiografia
Il pensiero crociano si inserisce nella più generale reazione al positivismo manifestatasi in Europa a cavallo fra [...] Ottocento e Novecento. Per Croce la realtà è manifestazione dello Spirito e lo Spirito si realizza nella storia. Ogni sapere ha perciò natura storica e la filosofia è metodologia della storiografia. Il ...
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Gentile, Giovanni
GiuseppeBedeschi
La filosofia al potere
Gentile è stato, insieme a Benedetto Croce, l’artefice della rinascita della filosofia idealistica in Italia nei primi decenni del Novecento, [...] filosofia di cui ha dato un’interpretazione particolare. Dopo aver aderito al fascismo, Gentile fu ministro dell’Istruzione e diede il suo nome a un’importante e duratura riforma della scuola. Fu anche ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ed ebbe in proposito un colloquio con l'imperatore Francesco Giuseppe. Costante ed intransigente fu poi negli anni il suo I-II, Roma 1964; e alcune lettere dello stesso periodo in L. Bedeschi, Il giovane D. e l'incontro con Murri, Milano 1974. Per il ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] a Pio X, Roma 1967.
S. Dalle Fratte, L'opera del canonico Giuseppe Sarto (futuro Pio X), cancelliere della Curia vescovile di Treviso dal 1875 al -1921), Tournai 1969, pp. 11-82.
L. Bedeschi, Lineamenti dell'antimodernismo. Il caso Lanzoni, Parma 1970 ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 1826-27; ora rist. in edizione ridotta in C. De Laugier-G. Bedeschi, Gli Italiani in Russia 1812, 1941-1943, Milano 1980, pp. 15-190; indicato solo con le iniziali C. D. L.); In memoria di Giuseppe Cipriani soldato d'Italia (s. n. t.). Nel fasc. 1127 ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] crisi del partito fu anche in predicato per sostituire Giuseppe Donati nella direzione de Il Popolo.
I suoi, La Proposta Politica di De Gasperi, Bologna 1977, p. 59; L. Bedeschi, La riconciliazione di Murri con la Chiesa, in Civitas, XXVIII (1977), ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] taluni suoi maestri, specialmente dopo la conferenza su Giuseppe Mazzini e il suo idealismo politico e religioso mondo bianco sul finire del 1800 a Milano, Vimercate 1973; L. Bedeschi, Modernismo a Milano, Milano 1974, passim; C. Giovannini, Nuovi ...
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