MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] . Fumagalli, Palazzo Borghese, Roma 1994, pp. 71, 99; C. Barbieri - S. Barchiesi - D. Ferrara, S. Maria in Vallicella, Roma 347 s., 353-355; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005, ad ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] ai più umili lavori manuali, come I frati barbieri del Museo di arte occidentale e orientale di Odessa 256; A. Morandotti, Italico Brass, pittore, conoscitore e mercante nell'età di Giuseppe Fiocco, ibid., pp. 241 ss.; G.L. Zanelli, Antonio Travi e ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] dove insegnavano fra gli altri Lazzaro Spallanzani, Francesco Barbieri, Giuliano Cassiani, Luigi Cerretti. In quel periodo iniziò dialogata in latino in morte del rettore del collegio, Giuseppe Malmusi.
Sempre legato all’ambiente del collegio fu il ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] destinata a ospitare la Madonna e santi di Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino (ora su altro altare) nella cappella battezzato a Como il 9 genn. 1701. Figlio di Giuseppe Tommaso (fratello di Giovanni Antonio) e di Marsilia Carlone di ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] alcun primo premio. Furono invece dati due premi di incoraggiamento, uno a Giuseppe Ceri, progetto n. 5, e l'altro al C., progetto n. oltre al monumento Faccioli, in collaborazione con E. Barbieri.
Per gli anni a cavallo dei due secoli sono ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] coi ss. Stefano e Lorenzo della chiesa bresciana di S. Giuseppe. Alle opere di questo periodo si può avvicinare il Padre del 1630, un punto di riferimento per altri pittori: dal veronese F. Barbieri, ai bresciani F. Bernardi, P. Ghitti e, forse, F. ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] a Firenze, andò in scena Il Sidonio (dramma di Giuseppe Giacomini) commissionato dagli accademici Affinati e dedicato al loro di G. Rostirolla et al., Roma 2010, p. 399; P. Barbieri, John Ravenscroft and B. P.: the art collections and instruments of ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] Chevallier - R. Poignault, Tours 1994, pp. 245-255; C. Barbieri - S. Barchiesi - D. Ferrara, S. Maria in Vallicella. Milano 2000, pp. 413-422; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nel XVI secolo, Galatina 2000, p. 181; P. Bezzi, ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] più tardi, nel 1566: si tratta di un Flavio Giuseppe con una serie molto interessante di incisioni di maestri che Cinquecento (catal.), Firenze 1980, pp. 291-295; E. Barbieri, Le Bibbie italiane del Quattrocento e del Cinquecento. Storia e ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] 'Istituto delle scienze progettato nel 1712 da Giuseppe Antonio Torri. Lavorò per questo importante istituto , cc. 40, 58, 126, 284-291; Ibid., Ibid., 269: D. A. Barbieri, Raccolta di varie notiziesulle chiese di Bologna, cc. 46, 149, 166, 254, 338; ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano della pacificazione è stato argomentato....
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...