ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] di Taranto del conterraneo solimenesco Leonardo Antonio Olivieri, firmata e datata 1747.
Molto vicina ai modi del giaquintesco molfettese GiuseppePorta è la Vergine e i ss. Ignazio, Luigi Gonzaga e Stanislao Kostka, firmata e datata in un cartiglio ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] nell'archivio e, per diffondere la lezione storiografica del francese, fornì una traduzione, in collaborazione con il confratello GiuseppePorta, del Traité des études monastiques, che sarà edita a Venezia solo nel 1707.
Accanto a questa infaticabile ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nell’ultimo quarto dell’11° sec.; evidenti i rapporti con Bisanzio (porte di oricalco di S. Paolo fuori le mura, 1071) e al comune di Roma, insieme all’omonimo palazzo, dal conte Giuseppe Primoli. L’edificio ospita la collezione Praz.
Il Museo ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] di rilievo formale a momenti assembleari delle comunità che siano, pertanto, la sede propria per adottare orientamenti e decisioni di portata generale, secondo l'antico principio per cui ciò che riguarda tutti, deve essere deciso da tutti.
È ancora ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] nella Chiesa e nel mondo funzione di "segno" dei valori supremi, dei beni futuri: la loro missione è quella di portare allo sviluppo pieno, totale, la loro "consacrazione battesimale" perché "si arricchisca la vitalità della Chiesa" e sia più feconda ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] di Seleucia del 486 che redasse una dichiarazione di fede nestoriana, quantunque Barṣawmā fosse veramente assente. La dichiarazione porta le firme di trentanove vescovi e riconosce in Cristo due nature, senza commistione o mescolanza o confusione ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] e il Regno di Napoli fu sottoposto al governo di Giuseppe Bonaparte, poi del maresciallo Murat, cognato dell’imperatore; Nello stesso giorno Pio VII promulgò e fece affiggere sulle porte delle basiliche più importanti di Roma la bolla Quam memorandum, ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] dopo i primi mesi divenne teso e preoccupato, deciso a portare il concilio alle mete che si era prefisso. Il minacce da parte di Pio IX di censure ecclesiastiche verso Francesco Giuseppe. Dopo la caduta di Napoleone III, per qualche tempo Pio ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] aprire il mio coperchio/ e non scoprire sopra di me e non portarmi via da questo luogo di riposo e non sollevare il sarcofago di questo per la prima volta un figlio (cui sarà posto nome Giuseppe); anzi afferma: "Yahweh si ricordò allora di Rachele, la ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ). Ancora: tra le benedizioni di Giacobbe, quella al figlio Giuseppe include un'immagine non facile, che Giustino (Dial., 91 dalla tempesta, ma non affonda poiché al timone è Cristo, e "porta al suo centro il trofeo che è contro la morte in quanto ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...