COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Dominica, raggiungendo il 24 giugno l'isola di San Juan de Porto Rico. Il C. dovette sperimentare le sofferenze, le malattie, di un altro curatore dell'opera, il matematico siciliano Giuseppe Moleto. Il libro è teso a difendere Cristoforo Colombo e ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] , si recò con R. Romano a Gardone, quando tuttavia D'Annunzio aveva già rinunciato a parteciparvi: "trovammo la porta del Vittoriale inesorabilmente chiusa e fu vano ogni tentativo di avvicinare il poeta. Avemmo la spiegazione l'indomani quando si ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] saldi legami con i cattolici dell'Impero.
Alla morte di Giuseppe II il C. fu inviato come legato straordinario alla Dieta la colpa dell'infelice soluzione del caso Vernègues, che portò all'interruzione delle relazioni diplomatiche fra S. Sede e ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] ufficio tecnico', secondo la felice definizione di Giuseppe Agnello (1935), formato da uomini opportunamente stato. Nel 1239, Federico ordinò che l'arsenale militare nel porto napoletano, rimasto inalterato dall'epoca ducale, fosse ampliato da due ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] il "sospirato riassetto della moneta" rifacendosi a Giuseppe Toniolo e alla dottrina cristiano-sociale, il in Italia, Roma 1972, ad Indicem G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Milano 1972, ad Indicem Id., Giolitti e i cattolici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] ), più obiettiva e meno fuorviata da pregiudizi, porta però a conclusioni più moderate.
Nella lunghissima attività Il secondo Pais e il nazionalismo
Va, tra gli altri, a Giuseppe Cardinali e a Santo Mazzarino il merito di aver sottolineato, nei ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] corso forzoso, p. 4).
Proprio la propaganda di queste posizioni portò il nome del D. alla ribalta della scena politica, in belle arti di Napoli (Torino 1880), Per la morte di Giuseppe Garibaldi (Bologna 1882), Rossini e la musica nuova (Firenze ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] più in vista del socialismo ligure, tanto che il prefetto di Porto Maurizio, zona in cui il C. aveva presieduto alla fondazione di quella circostanza il suo antagonista, il liberale democratico Giuseppe Berio, corse a Roma per dichiarare che non ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] (PCI), il 10 settembre 1943 combatté in difesa di Roma, a Porta San Paolo. Continuò la sua febbrile attività fino alla metà di ottobre, allorché, insieme a Giuseppe Saragat, venne arrestato, tradotto a Regina Coeli e condannato a morte. Riuscì ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] i "sette punti" del primo programma azionista. Tornò a Roma in tempo per partecipare al tentativo di resistenza armata di porta S. Paolo e alla costituzione del Comitato di liberazione nazionale (CLN). Durante l'occupazione tedesca, assunto il falso ...
Leggi Tutto
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...