Uomo politico (Novara 1766 - Milano 1814). Avvocato a Novara, entrò (1791) nell'amministrazione sarda come sostituto del procuratore generale, e passò poi (1798) nell'amministrazione superiore delle finanze. Devoto ai Savoia, dopo l'abdicazione di Carlo Emanuele si tenne in disparte; poi (1800) accettò di far parte del governo provvisorio democratico del Piemonte, e (1802) andò deputato alla consulta ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] e diritti uniti e da qui, il 2 sett. 1807. il Prina lo volle a segretario generale nel ministero delle Finanze da lui diretto. ingegno del Baretti": Scritti scelti inediti o rari di Giuseppe Baretti con nuove memorie della sua vita (seguito nel 1823 ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] a Eugenio la successione al trono, il generale non fece molto per impedire il linciaggio del ministro delle Finanze GiuseppePrina e lasciò che la folla sancisse la fine politica di Beauharnais. Pino scrisse pure un opuscolo per respingere sdegnato ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] collaborando con Pietro Custodi, che influenzò moltissimo la sua formazione intellettuale, e con il ministro delle finanze GiuseppePrina. Perse l’incarico alla caduta del Regno d’Italia nell’aprile 1814. Nella Milano napoleonica strinse amicizia ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] tutte le serie di monete auree conservate alla Zecca il C. richiamò l'attenzione del ministro delle Finanze, GiuseppePrina, sull'interesse, si direbbe, particolarmente importante di taluni esemplari. E con decreto del 20 dicembre ottenne che i ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] l'annullamento del matrimonio, avrebbe sposato nel '96 il conte Giuseppe Albrizzi).
Tra i frequentatori dei due salotti, con cui di quel mese, e culminati nell'eccidio del ministro L. Prina, si trovò in mezzo ai rivoltosi, che cercò di ricondurre ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Primo maestro elementare del piccolo Achille fu il milanese don Giuseppe Volontieri: sulla sua formazione spirituale ebbe però un peso gli studi elementari nella scuola privata diretta da E. Prina -, in rapporti di devota amicizia con l'arcivescovo di ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Ottavea rime obbligate, scritte a quattro mani insieme al conte Giuseppe Taverna, ed un'ode All'ulcera, edita ancor oggi solo con la fine del Regno italico, il linciaggio del ministro Prina e poi l'occupazione austriaca di Milano. Dai grandi ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] Il Conciliatore, a cura di V. Branca, Firenze 1948-1954, ad Indicem;A. Oreglia D'Isola, L. di B. e l'assassinio del ministro Prina, in Giorn. stor. d. lett. ital, LXXVI (1959), pp. 595-603; Id., Due lett. ined.dell'abate di B. a Diodata Saluzzo,ibid ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] non benevolmente per l'ucciso l'assassinio del ministro Prina, accusato di poco coraggio. Con la venuta degli è il primo embrionale catalogo della Pinacoteca di Brera); A Giuseppe Zanoja architetto e poeta,epistola, Milano 1810 (finita di scrivere ...
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