Popolazione (p. 527). - La composizione e la struttura della popolazione dal punto di vista etnico non ha avuto nell'ultimo quinquennio modificazioni notevoli, benché si sia raggiunta una più esatta valutazione [...] interesse sono quelli a vite (1866 ha. nel 1933 con una produzione di 20.000 hl. nel 1933 e di 14.000 hl. nel 1934), a olivi (produzione nel 1934 di hl. 10.000), ad agrumi (q. 12.000 nel 1934) e a tabacco (q. 730 nel 1934). Legumi e frutta conservano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] profitto potevano apparire ai magistri francescani (Pietro di Giovanni Olivi, Bernardino da Siena, Bernardino da Feltre, Bonaventura da aveva concorso, in varia misura, il pensiero sia di Giuseppe Toniolo sia di Luigi Einaudi, oltre che quello di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] diranno sul tramonto del Medioevo francescani come Pietro di Giovanni Olivi o laici come Poggio Bracciolini (e il suo trattato dei rivoluzionari. Scriveva, per es., l’economista civile leccese Giuseppe Palmieri:
fra tutti gli esseri l’uomo è più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] Gerson: un’eredità francescana?, in Virtute et labore. Studi offerti a Giuseppe Avarucci per i suoi settant’anni, a cura di R.M. con il tempo (Tommaso d’Aquino non lo riconosce, Olivi sì) si afferma il riconoscimento di un ‘guadagno mancato’, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] poteva ottenere se lo avesse impiegato in un’altra attività, riapre di fatto le porte all’usura.
Pietro di Giovanni Olivi è fra i primi teologi ad accettare il titolo di lucrum cessans come profitto probabile, da calcolarsi in funzione del profitto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] è sterile di per sé, e non è ricchezza. Dumoulin – come Olivi – spiega che il denaro usato come capitale non è affatto sterile e Venezia.
Come diranno più tardi Ferdinando Galiani e Giuseppe Pecchio, Serra può essere considerato il fondatore della ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] figli maschi di Francesco, avuti dal suo matrimonio con Caterina Belli, Giuseppe (nato a Lucca il 29 dic. 1866) e Daniele (nato a Trenta le esportazioni della società non interessarono solo l'olio di oliva e il Chianti, ma anche il vermut e i vini ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] dei metodi di coltivazione degli oliveti e di lavorazione delle olive, e sulla necessità di far rifiorire la gelsicoltura allo non poté sfuggire alle conseguenze della denuncia di un informatore, Giuseppe Billa; infatti il nome del G. compare, sotto ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] completa degli scritti di agricoltura, arti e commercio, Udine 1830, VI, pp. 273 s.; VII, p. 66; L. Palladio degli Olivi, Memorie udinesi dal 1700 al 1767… compendiate dal co. G. Caimo-Dragoni e pubblicate da G. Occioni-Bonaffons, Udine 1889, p ...
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foodtelling
(Food Telling, food-telling) s. m. inv. Il racconto del rapporto personale col cibo come elemento esperienziale da condividere con gli altri. ♦ Queste le otto tendenze del cibo del futuro: Food Telling: identità e onestà, il prodotto...